Uno schermo da 100 pollici sempre in tasca

Acer presenta due picoproiettori che non necessitano di alimentatore e raggiungono una risoluzione di 854x480 pixel.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-06-2011]

Acer C110 C112

Uno schermo da 100 pollici sempre in tasca: è questa la promessa dei due nuovi picoproiettori presentati da Acer.

Il modello C110 a LED pesa 175 grammi e utilizza un singolo cavo USB per alimentare e proiettare, permettendo così di liberarsi dell'alimentatore e dalla ricerca di una prese di corrente.

L'area di proiezione varia dai 30 cm (12 pollici) ai 254 cm (100 pollici); il contrasto è di 1000:1, la risoluzione è WVGA (854x480) e il formato nativo è in 16:9.

L'Acer C110, che diventa operativo in soli 5 secondi, può essere dotato dello schermo ripiegabile da 25 pollici, opzionale e creato appositamente per la mobilità: può essere ridotto alle dimensioni di una rivista e, una volta aperto, promette una brillantezza delle immagini doppia rispetto a quella degli schermi standard.

Il modello C112 non ha nemmeno bisogno di essere collegato a un computer: dipone di una porta USB cui collegare un'unità di memoria flash e di una batteria esterna opzionale che promette di fornire un'autonomia di due ore.

Il peso è leggermente superiore (220 grammi) mentre le altre caratteristiche del C112 sono identiche a quelle del C110.

Entrambi i picoproiettori saranno disponibili in Italia da luglio.

Il C110 sarà venduto al prezzo indicativo di 249 euro IVA inclusa. Il C112 costerà 229 euro (IVA inclusa) senza batteria e 349 euro (sempre IVA inclusa) con la batteria.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Troppi per me! :cry: Ciao Leggi tutto
20-6-2011 20:45

Solo 249 euro ? Interessante ...
20-6-2011 15:25

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Immaginiamo un mondo popolato dalle auto di Google: senza pilota, senza sterzo e senza pedali. Qual è il maggior svantaggio? (vedi anche i vantaggi)
L'auto di Google è veramente brutta! Più che un auto è un'ovovia.
Ci toglierà il piacere di guidare e la nostra vita sarà un po' più triste.
Avrà un costo non sostenibile per la maggior parte degli utenti.
Ci sarà maggior traffico: con un'auto senza pilota il trasporto privato verrebbe incentivato rispetto al trasporto pubblico.
Il Gps incorporato potrebbe non essere efficiente, costringendoci a fare percorsi più lunghi o più lenti o addirittura non portandoci mai a destinazione.
Ho timori soprattutto per la privacy: le auto di Google potranno collezionare dati su come mi sposto e quando.
In caso di incidente con nessuno al volante, non è chiaro di chi sarà la responsabilità civile. E a chi tocca pagare l'assicurazione? All'utente o a Google? O allo Stato?
Sarà esposta ad attacchi hacker o terroristici: di fatto avremo minore sicurezza sulle strade.
Se il sistema prevede un urto inevitabile, potrebbe trovarsi di fronte a scelte etiche insormontabili. Uccidere un anziano o un bambino? Due uomini o un bambino? Un uomo o una donna? Uscire di strada o urtare altri veicoli o pedoni? Andare addosso a un SUV o a un'utilitaria?
Rispetto alle auto tradizionali impiegheranno troppo tempo ad arrivare a destinazione, non potendo superare i limiti di velocità o fare manovre azzardate.
I tassisti non esisteranno più: già immagino le loro legittime proteste.

Mostra i risultati (2254 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics