Telecom Italia, forti resistenze per la vendita di Loquendo

L'ex monopolista sembra pronto a vendere Loquendo agli americani di Nuance, ma ci sono contrasti a livello sindacale e politico.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-07-2011]

loquendo

Ormai sembra deciso: Franco Bernabè, presidente di Telecom Italia con la delega alle dismissioni e cessioni di attività, avrebbe deciso di vendere all'americana Nuance la Loquendo, l'azienda controllata al 100%, con sede a Torino e specializzata in sistemi di riconoscimento vocale.

La decisione vede la forte opposizione della rappresentanza sindacale unitaria e dei sindacati di settore, che vedono la decisione in contraddizione con un accordo dello scorso anno, in cui Telecom si impegnava a non fare esternalizzazioni fino al 2013.

Si tratta anche di una strategia non coerente con le recenti dichiarazioni del nuovo amministratore delegato Marco Patuano, secondo cui "Telecom deve essere all'avanguardia dell'innovazione", perché Loquendo è considerata un gioiello delle tecnologie di punta.

Anche il Consiglio comunale di Torino, che discuterà della questione nella seduta di lunedì 25 luglio, sembra intenzionato ad approvare un ordine del giorno fortemente critico della decisione di Telecom.

Chi però potrebbe bloccare tutto è l'antitrust europeo: con l'acquisione di Loquendo, Nuance rischia di diventare un monopolista delle tecnologie di riconoscimento vocale.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (1)

Certo che se ancora una volta Telecom dimostrerebbe una sempre più notevole propensione al comportamente alla Tafazzi, sindrome che comunque colpisce sempre di più le italiche aziende sia pubbliche che private. Chissà mai che, sfruttando questa forte propensione non riusciamo prima o poi anche a vendere o, perlomeno, esternalizzare... Leggi tutto
30-7-2011 14:22

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
E' corretto utilizzare i social network in ufficio?
Sì, perché offrono numerose occasioni per migliorare la propria produttività.
Sì, perché sono strumenti validi per condividere opinioni lavorative con amici e colleghi.
Sì ma con moderazione: una pausa di cinque minuti ogni tanto allenta la tensione e migliora la produttività.
No, perché la commistione tra aspetti privati e professionali generata dall'utilizzo di questi strumenti potrebbe causare problemi sul posto di lavoro.
No, perché non è corretto scambiare opinioni relative a questioni lavorative attraverso i social media.
No, perché hanno un impatto negativo sulla produttività.
Non saprei.

Mostra i risultati (2254 voti)
Novembre 2025
Dopo dieci anni Microsoft corregge il bug che riavviava il PC invece di spegnerlo
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 5 novembre


web metrics