Internet per bambini

Una utile guida che aiuta i genitori a impostare un rapporto positivo tra il Web e i bambini.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-09-2002]

Traduzione di un testo di David Jamois-Desautel, il libro è edito nella collana I Portatili di Mondadori Informatica e si propone di aiutare i genitori a impostare un rapporto positivo tra Web e bambini. Dopo una convenzionale introduzione ad Internet (che purtroppo parla solo di Windows ed Internet Explorer) fornisce tutta una serie di utili spunti e consigli. Molto interessante è l'analisi dell'approccio dei bambini ad Internet, che si differenzia a seconda delle fasce d'età.

Si comincia con quella dai 6 agli 8 anni. A quest'età sono più forti i rischi di condizionamento dovuti all'esposizione a offerte commerciali, pubblicitarie e a formulari da compilare, perché - viene riferito - i bambini sono particolarmente sensibili e poco preparati all'analisi critica ma non solo. La scarsa padronanza della scrittura limita gli ambiti di interesse.

In questa età è consiglia pertanto una navigazione accompagnata tramite un navigatore per bambini, scaricabile gratuitamente, come Chibrow. Si tratta di un software in inglese ma con un'interfaccia facilmente utilizzabile anche da chi non conosce la lingua. I bambini possono orientarsi bene grazie alle dimensioni, alla forma, al colore dei pulsanti.

Vi è poi la fascia di età che va dai 9 agli 11 anni. Qui non è ancora non molto sviluppato il senso critico, ma la navigazione in rete segue gli interessi particolari del ragazzo. Comincia inoltre una rivendicazione di maggiore autonomia nei confronti dei genitori rispetto ai quali talvolta i ragazzi hanno maggiore dimestichezza con il computer. In questa età si dovrebbe iniziare a sollecitare il senso critico di fronte alle operazioni commerciali o a contenuti non adatti.

Nella preadolescenza che va dai 12 ai 14 anni, attraverso la rete, si comincia a comunicare e ad identificarsi con il proprio clan. Siamo in una età in cui non si sopportano divieti e filtri nella navigazione. L'unica soluzione è l'educazione verso i pericoli della rete: operazioni commerciali, raccolta di informazioni personali, pedofilia, ecc.

Nel libro vengono anche recensiti più di 300 siti utili per bambini e famiglie a cominciare da un piccolo corso di Internet per bambini.

Un' interessante ed utile appendice su "La Rete e la Gravidanza" chiude il libro con la recensione di siti interessanti come Bimbo, dove si può consultare un dizionario dei nomi su cui scegliere quello per il nascituro oppure Melograno, un sito no-profit con numerose informazioni su come prepararsi al parto, sul puerperio, sull'allattamento, infine sulle cure naturali per il bambino (metodo Montessori).

Scheda:
Titolo: Internet in famiglia
Sottotitolo: Guida per bambini e genitori
Autore: David Jamois-Desautel
Editore: Mondadori Informatica
Prezzo: ¤ 7,70

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Pier Luigi Tolardo

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