Il Safer Internet Day chiama il governo Monti

La giornata per la sicurezza in rete chiede che la cabina di regia per l'agenda digitale si occupi anche della protezione dei minori.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-02-2012]

safer internet day

Come ogni anno, anche l'inizio del 2012 ha visto lo svolgimento del Safer Internet Day, la giornata dedicata all'uso più sicuro di Internet da parte dei ragazzi.

Si sono svolte ieri le iniziative pensate per sensibilizzare le generazioni più giovani a un uso attento della Rete.

Il tutto si è basato sulle statistiche ottenute dall'indagine europea Eu Kids Online, presentata per l'appunto ieri, secondo la quale il 63% dei genitori è attiva nel proteggere i propri figli in Rete, consigliandoli e indirizzando la navigazione.

Il controllo sui figli passa anche attraverso le "indagini a posteriori", ossia tramite l'analisi della cronologia (pratica seguita dal 54% dei genitori) ma, in ogni caso, la maggior parte dei genitori si ritiene all'altezza del compito.

L'indagine rileva anche un'elevata componente di fiducia nelle capacità di autodifesa dei ragazzi (il 70% dei genitori italiani la possiede), ritenuti in grado di allontanarsi da sé quando individuano un sito pericoloso o dubbio, tanto che l'82% dei genitori italiani ritiene «altamente improbabile» che i figli, nei sei mesi successivi all'indagine, possano dare vita a situazioni spiacevoli causate dall'incauta navigazione in Internet.

Sondaggio
Hai mai incontrato persone conosciute online?
Non è mai capitato, ma vorrei.
Non è mai capitato e non ne ho intenzione.
E' capitato, ma continuiamo a tenerci in contatto prevalentemente attraverso Internet.
E' capitato e ora la relazione è prevalentemente telefonica o dal vivo.
E' capitato, ma la delusione è stata tale che non ci sentiamo più.

Mostra i risultati (2892 voti)
Leggi i commenti (60)

Tale fiducia nei figli è ben riposta? Il rapporto lascia lo spazio a qualche dubbio: il 39% dei ragazzi italiani ha candidamente dichiarato di ignorare di tanto in tanto i consigli dei genitori, mentre l'8% li ignora completamente.

Come rilevano anche gli organizzatori del Safer Internet Day: «In tutti questi anni il livello di rischio connesso all'utilizzo del web è alto anche per la mancata percezione dei pericoli da parte dei ragazzi. Il 31% dei ragazzi tra i 16 e 17 anni ammette di avere avuto incontri, anche intimi, con persone conosciute in rete. Sul fronte della pedopornografia il 78% delle vittime ha meno di 12 anni, il 4% meno di 3-4 anni. Rimuovere un sito pedopornografico richiede in media 719 ore, contro le 3,5/4,5 per i siti dediti ad operazione finanziarie illegali».

Dalla giornata italiana arrivano, inoltre, alcuni suggerimenti per la "cabina di regia" voluta dal governo Monti per l'attuazione della Agenda Digitale e che si riunirà domani: innanzitutto, l'inserimento tra gli obiettivi della protezione dei minori; poi, introdurre il reato di adescamento online.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

{paolo_del_bene}
Mi piacerebbe sapere come mai i genitori non hanno alcuna preparazione tecnica, come mai non sanno chi sono stati Oliver Lodege, Maxwell, Henry Hertz, Popov, Guglielmo Marconi, Alessandro Volta, Meucci, Alexander G Bell..... e mi piacerebbe sapere come mai i genitori non sanno che il primo computer fu costruito nel 1937 da parte dei... Leggi tutto
8-2-2012 21:46

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Numerosi utenti lamentano disservizi con i coupon-sconto. Quale di questi inconvenienti giudichi più grave?
La difficoltà nell'ottenere i rimborsi (o l'avere come rimborso un altro coupon anziché i soldi).
Non avere un livello adeguato di assistenza al cliente.
L'impossibilità di prenotare un servizio nonostante si sia acquistato il voucher (a causa di scarsa disponibilità da parte di chi eroga quel servizio).
Il trattamento diverso, da parte di chi eroga il servizio, nei confronti di chi paga con un coupon rispetto agli altri clienti.
Il ritardo nella consegna dei prodotti.
La non corrispondenza dell’acquisto effettivo con l’offerta iniziale.
La mancanza di modalità specifiche per i reclami.
Il fatto che l'esercizio per il quale si è acquistato il voucher ha chiuso o il servizio non è più attivo.
La mancata emissione della ricevuta fiscale da parte dei portali.
Non ho mai riscontrato alcuno di questi inconvenienti.

Mostra i risultati (1156 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics