Ricaricare il telefonino camminando

Un semplice chip inserito nella scarpa permette di sfruttare il movimento per ricaricare la batteria del cellulare.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-07-2012]

scarpa ricarica telefonino

Avere la possibilità di ricaricare il cellulare dovunque ci si trovi è un problema sempre più sentito, specialmente da quando gli smartphone - che non brillano per autonomia - si sono diffusi.

L'ultimo ritrovato in questo campo viene dal Kenya dove l'imprenditore Anthony Mutua - di recente laureatosi al Mombasa Polytechnic University College - ha ideato un piccolo chip da inserire nella suola di una scarpa e in grado di generare elettricità sfruttando il movimento che si fa camminando (o correndo).

Il segreto sta nell'utilizzo di alcuni cristalli piezoelettrici ovvero dotati di una caratteristica tale che, se premuti, producono elettricità: inseriti nelle scarpe trasformano la compressione generata dai passi in energia utilizzabile, per esempio per ricaricare il telefonino.

Un cavo che va dalla scarpa alla tasca si occupa di portare l'energia al cellulare; «in alternativa» - spiega Mutua - «si può ricaricare il telefonino immediatamente dopo una camminata, perché i cristalli hanno la capacità di conservare l'energia elettrica».

Il chip può inoltre essere inserito in qualunque tipo di scarpa, e asportato quando è necessario cambiare calzatura.

Sondaggio
Qual è la cifra complessiva che spendi ogni mese per il tuo smartphone? Comprende tutto: telefonate, piano dati, Sms, rata telefono e via dicendo.
Sotto i 10 euro
Tra i 10 e i 20 euro
Tra i 20 e i 30 euro
Tra i 30 e i 50 euro
Tra i 50 e i 100 euro
Oltre i 100 euro
Non ne ho idea

Mostra i risultati (5629 voti)
Leggi i commenti (7)

La tecnologia è così interessante da aver attirato l'attenzione del National Council of Science and Technology del Kenya, il quale si è incaricato di finanziare la realizzazione del prototipo e la messa in produzione del prodotto definitivo.

Attualmente Mutua chiede 3.800 scellini kenioti (circa 35 euro) per ogni installazione del chip, ma il prezzo potrà scendere se l'invenzione sul mercato avrà successo, come sembra probabile.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Vero, i piezo non hanno modo di accumulare energia. Non e' da escludere che Anthony Mutua abbia inserito un accumulatore nella scarpa per non sprecare i passi eseguiti dal camminatore di turno. . Leggi tutto
21-7-2012 17:42

conosco persone che avrebbero comunque il telefonino perennemente scarico ;-) Mauro
21-7-2012 01:20

iL CARICAMENTO CON CRISTALLI PIEZOELETTICI INSERITI NELLA SCARPA, è SCOPRIRE L'ACQUA CALDA. E' arcinoto che la piezoelettricità si è usata da sempre anche per le prime testine di giradischi, estremamente più economiche di quelle magnetiche e non bisognose di equalizzatore RIIIA.- Da sempre abbiamo gli accendigas casalinghi, che ne... Leggi tutto
19-7-2012 22:43

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Per via delle leggi sulla condivisione di file e delle nuove forme di protezione anti-copia introdotte sui suporti digitali, i consumatori si trovano sempre più in difficoltà nella fruizione del materiale a cui sono interessati. Come andrà a finire?
I consumatori si rassegneranno a rispettare le leggi, per quanto assurde siano.
Le leggi diventeranno più tolleranti e le case saranno più rispettose dei diritti dei consumatori.
Assisteremo a uno scontro con arresti, processi penali e sfide all'ultimo crack tra chi applica il DRM e gli hacker.
Niente di tutto questo, le leggi rimarranno ma non verranno applicate.

Mostra i risultati (3681 voti)
Dicembre 2025
Call center Konecta, mille lavoratori a rischio tra Piemonte e Toscana
Dalla frustrazione alla performance: imprecare rende più forti e resistenti
Ordina RAM DDR 5 su Amazon, riceve DDR 2: ecco come funziona la truffa del reso
Televisori LG, dopo l'aggiornamento compare l'app di Copilot. E non si può più togliere
Google lancia la traduzione simultanea universale: bastano qualsiasi telefono Android e auricolari
Tassa da 2 euro sui pacchi fino a 150 euro: la Manovra 2026 coinvolge milioni di spedizioni
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 dicembre


web metrics