Grazie alle Web Speech API non serve più la tastiera: adesso si può dettare un testo alle pagine web che le supportano.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-01-2013]
L'ora di Chrome 25 si sta avvicinando e, dopo aver attirato l'attenzione degli utenti sui miglioramenti relativi alla sicurezza - disattivando le estensioni silenti - ora Google offre un'anteprima delle funzione più innovativa di questa versione: il riconoscimento vocale.
Nella prossima versione di Chrome - attualmente in beta - sono infatti incluse le Web Speech API, un sistema che permette di integrare nelle pagine Web, tramite JavaScript, funzionalità di riconoscimento vocale. L'articolo continua qui sotto.
Tramite le Web Speech API il riconoscimento vocale diventa disponibile per qualunque applicazioni web: è lecito quindi aspettarsi ulteriori impieghi di questa tecnologia, da «una battagli rap» al «controllo dei personaggi di un videogioco nel browser usando solo la voce» come suggerisce Google nel blog ufficiale di Chrome.
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