Screen Culture e KH Studio avevano complessivamente oltre 2 milioni di iscritti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-12-2025]

YouTube ha annunciato la chiusura definitiva dei due canali popolari Screen Culture e KH Studio: avevano costruito un seguito di oltre 2 milioni di iscritti grazie alla pubblicazione di "falsi" trailer di film realmente esistenti o inventati, creati con strumenti di intelligenza artificiale. Spesso realistici e credibili, i video attiravano milioni di visualizzazioni e generando discussioni accese tra gli utenti; YouTube ha ritenuto che tali contenuti violassero le proprie politiche contro lo spam e i metadati fuorvianti.
I due canali avevano accumulato oltre un miliardo di visualizzazioni complessive, diventando un fenomeno virale nel corso di quest'anno. I trailer includevano titoli molto attesi come l'ultimo film dei Fantastici Quattro o sequel di pellicole famose, presentati con grafiche e montaggi che imitavano fedelmente lo stile dei trailer ufficiali. Ciò ha più volte portato molti utenti a confondere i video con annunci autentici.
YouTube aveva già adottato misure preliminari nei mesi scorsi, sospendendo la monetizzazione dei canali e rimuovendo alcuni contenuti segnalati. Tuttavia, le violazioni ripetute hanno portato alla decisione di chiudere definitivamente gli account. Al posto delle pagine ora compare il messaggio standard «Questa pagina non è disponibile». La decisione è stata motivata dalla necessità di mantenere la fiducia degli utenti e di proteggere l'ecosistema dei creatori. I trailer falsi erano generati con tecniche innovative che, a quanto pare, a YouTube non dispiacciono. Ma la diffusione è stata considerata una forma di disinformazione che rischiava di compromettere la credibilità della piattaforma.
KH Studio aveva sede in Georgia, mentre Screen Culture operava dall'India. Entrambi i canali erano stati in passato oggetto di critiche da parte di altri creatori di contenuti che lamentavano una concorrenza sleale dovuta all'uso massiccio di contenuti generati artificialmente. Alcuni avevano segnalato che i trailer falsi apparivano nei risultati di ricerca accanto a quelli ufficiali, creando confusione tra gli spettatori.
La vicenda si inserisce in un contesto più ampio di regolamentazione dei contenuti generati dalla IA. YouTube ha dichiarato di supportare la creatività basata sull'intelligenza artificiale, ma ha ribadito che i contenuti devono essere etichettati correttamente e non devono ingannare gli utenti. La policy aggiornata prevede la rimozione di video che simulano eventi o prodotti inesistenti senza adeguata segnalazione. La decisione sta suscitando un certo dibattito tra gli utenti. Alcuni difendono i canali, considerandoli una forma di intrattenimento creativo, mentre altri sottolineano i rischi di confusione e di diffusione di informazioni false. La questione ha riacceso il dibattito sul ruolo della IA nella produzione di contenuti digitali e sui limiti della libertà creativa online.
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