Costa tre volte meno dei sistemi analoghi e riesce a sfruttare l'80% della luce che riceve.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-04-2013]
Le tecnologie attuali adoperate per raccogliere l'energia del sole hanno dei limiti: per esempio, concentrare i raggi solari è possibile fino a un certo punto, e non oltre.
Il motivo è ovvio: concentrare i raggi significa surriscaldare il punto in cui essi convergono, e il limite da non superare è quello di resistenza al calore del materiale deputato a raccogliere l'energia.
Ora, però, i laboratori IBM di Zurigo hanno ideato un sistema che permette di concentrare sino a 2.000 volte l'energia solare attuale, e senza pericolo di surriscaldamento (e quindi danneggiamento e distruzione dell'apparato stesso).
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Per costruire l'apparato, i ricercatori si sono ispirati alla soluzione che mantiene fresco il supercomputer Aquasar, nel quale dei microcanali portano l'acqua di raffreddamento direttamente sulle CPU (procedura che, peraltro, permette così di usare anche acqua calda - fino a 60° - rendendo possibile il recupero di acqua riscaldata in altro modo senza doverla prima raffreddare).
Sulla base di questo principio è stato dunque sviluppato l'impianto High Concentration PhotoVoltaic Thermal, una grande parabola composta da molti specchi e in grado di orientarsi per ottenere la posizione migliore al fine di catturare l'energia del sole. L'articolo continua dopo il video.
Ogni chip fotovoltaico viene raffreddato a liquido, con un sistema che è 10 volte più efficiente del raffreddamento ad aria; un singolo collettore - spiega IBM - può produrre 25 kilowatt di elettricità.
Il 30% della luce solare ricevuta viene subito convertita in elettricità; un altro 50% invece diventa calore che può essere utilizzato. Il che, secondo IBM, si può anche dire affermando che HCPVT riesce ad adoperare l'80% della luce che riceve.
C'è un altro lato positivo nella soluzione di IBM: il costo per la costruzione può scendere fino a 250 dollari al metro quadrato, vale a dire una cifra che è un terzo di quanto serve attualmente per un impianto comparabile.
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