Pene più severe per furto di identità digitale e cyberbullismo

Il governo Letta ha approvato un decreto legge che inasprisce le pene per le molestie on line e per il furto di identità digitale.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-08-2013]

cyberbullismo

Il governo Letta ha approvato e presentato alla stampa un decreto legge che, nell'ambito di una lotta alla crescita del fenomeno del femminicidio, introduce come aggravante al reato di stalking (cioè le molestie sessuali condotte da chiunque, compreso il proprio partner o ex partner) il fatto che le molestie siano recate con mezzi informatici e telematici. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Secondo Confindustria Digitale, nei prossimi anni lo sviluppo dell'economia digitale può portare a un aumento di Pil del 4 o 5%. Quale di questi cinque assi d'intervento ritieni più significativo?
Sviluppo della domanda pubblica e privata di servizi on line: gli adempimenti dematerializzati devono diventare la regola e quelli allo sportello l'eccezione. - 35.4%
Investimenti infrastrutturali: nessun ricorso a fondi aggiuntivi. Favorire gli investimenti nelle reti Tlc e l'impiego delle risorse del Piano UltraBroadband del Ministero su aree in digital divide, a sostegno di reti mobili e fibra ottica. - 33.5%
Ecosistema internet: l'obiettivo è lo sviluppo dell'offerta legale dei contenuti. Riforma del diritto d'autore, diffusione delle modalità di pagamento elettronico, tutela della privacy. - 7.7%
Creazione di un vero mercato di Venture capital: l'obiettivo è sostenere la nascita di giovani start-up internet italiane. Detrazione d'imposta per gli investimenti di fondi di venture capital nelle start up. - 8.4%
Formazione dei lavoratori non nativi digitali. Occorre promuovere un grande piano di rioccupabilità legato agli skills ICT puntando ai fondi interprofessionali. In Italia meno del 10% delle ore di formazione viene dedicato a competenze digitali. - 15.1%
  Voti totali: 1097
 
Leggi i commenti (2)
In pratica l'ossessionare o perseguitare una persona su Facebook, con Sms o telefonate, costituisce un'aggravante del reato già previsto di stalking.

Viene introdotta anche la procedibilità d'ufficio e non solo più su querela della parte lesa per il reato di frode informatica; sono previste pene più severe anche per chi commette il furto dell'identità digitale, sottraendo e servendosi dei dati personali di un altro on line.

Sarà punito più duramente il furto di rame, che sta dando troppi problemi ai gestori telefonici, con blackout delle comunicazioni e costituisce un pericolo per la circolazione dei treni.

In flagranza di reato i "ladri di rame" verranno arrestati obbligatoriamente e non più denunciati a piede libero; potranno essere condannati da tre a dieci anni di reclusione.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (3)


@Roberto1960 Se ti riferisci ai frequentatori abituali di questo forum, probabilmente, sì, lo abbiamo già capito tutti. Al di fuori, non so, non mi meraviglierei che ci fosse ancora chi non lo ha capito. La gente è così strana. :roll: Anche l'idea che questi inasprimenti siano è bizzarra. Bizzarra due volte + 1. 1. è bizzarro già di... Leggi tutto
10-8-2013 15:52

@Roberto1960 Certo che lo abbiamo capito! :wink: Sono sessant'anni che lo abbiamo capito... :cry:
10-8-2013 15:22

A parte che non si capisce per quale motivo il fatto che lo "stalking" venga perseguito con mezzi informatici e telematici debba essere considerato più grave rispetto ai mezzi tradizionali, l'idea di fondo è che quando i reati divengono più diffusi si inaspriscono le pene per tentare di arginare il fenomeno. L'idea è giusta,... Leggi tutto
9-8-2013 17:36

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale tra queste minacce all'ambiente ritieni che sia quella da affrontare con maggiore urgenza?
La drastica riduzione della biodiversità: alcune stime ritengono che oltre cento specie ogni giorno si estinguano, compromettendo l'ecosistema in maniera irreversibile.
L'assottigliamento della fascia dell'ozono che protegge dagli ultravioletti dannosi: l'utilizzo di certi materiali (come i CFC) assottiglia lo strato di ozono mettendo in pericolo l'intero pianeta.
I cambiamenti climatici: l'aumento della temperatura causato dai gas serra può portare all'innalzamento dei mari e ad altre catastrofi, come inondazioni, siccità e tempeste.
I rifiuti tossici: dai pesticidi agli erbicidi fino alle scorie nucleari, tutti questi scarti hanno effetti dannosi sull'ambiente per molti anni dopo la loro produzione, contaminando acqua, aria e terra (e tutto quanto vi cresce).
L'impoverimento degli oceani: la pesca eccessiva ha decimato la fauna ittica, colpendo in particolare i grandi pesci predatori. A questa si aggiungono i rifiuti (specialmente in plastica) scaricati negli oceani e l'aumento dell'acidità dei mari.

Mostra i risultati (2002 voti)
Luglio 2025
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 4 luglio


web metrics