Un'azienda giapponese prepara la fonte di energia pulita definitiva: una cintura di pannelli per il nostro satellite.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-01-2014]
C'è chi, come la NASA e l'agenzia spaziale giapponese, punta a popolare lo spazio di satelliti che raccolgano l'energia solare e la inviino sulla Terra.
E poi c'è chi, come la Shimizu Corporation, ritiene che, dato che dopotutto un satellite in orbita al nostro pianeta c'è già, convenga sfruttarlo tappezzandolo di pannelli solari. L'articolo continua qui sotto.
Tale anello, lungo 10.900 km e largo 400 km, raccoglierebbe l'energia proveniente dal Sole e la invierebbe sulla Terra utilizzando microonde e laser, arrivando a produrre in un anno una potenza di 13.000 TW.
Per avere un'idea che in tal modo si renderebbe disponibile, basti pensare che nel 2011 gli Stati Uniti hanno prodotto in totale 4.100 TW.
La Shimizu non si sbilancia nel fare una previsione circa i costi che un'opera del genere comporterebbe, ma si limita a osservare che sarebbero «astronomici»; ritiene tuttavia che i lavori possano iniziare già nel 2035 utilizzando robot costruiti apposta per utilizzare le risorse naturali offerte dalla Luna come materia prima.
Il risultato sarebbe «la fonte definitiva di energia pulita, virtualmente inesauribile e non inquinante».
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