Almaviva in crisi, intervenga il governo

Le delocalizzazioni mettono in ginocchio l'azienda con i suoi 10.000 dipendenti



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-04-2014]

almaviva call center crisi

Almaviva, azienda con 10.000 dipendenti che si occupa di call center e informatica e ha al proprio interno una software house come l'ex Finsel, rischia una grave crisi aziendale.

Le cause sono la crescita selvaggia delle delocalizzazioni in Albania, Romania e Tunisia,e le attività di grandi aziende private ma anche, paradossalmente, quelle di amministrazioni e aziende pubbliche. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Quale di questi trucchi per risparmiare benzina ti sembra più efficace?
Rimuovere i box portapacchi dal tetto quando non utilizzati.
Cercare le stazioni di servizio con i prezzi più bassi.
Controllare almeno una volta al mese la pressione delle gomme.
Eliminare oggetti inutili e pesanti dal bagagliaio.
Non superare i limiti di velocità.
Utilizzare la funzione "percorso più economico" dei navigatori.
Non adottare uno stile di guida aggressivo.
Non lasciare il condizionatore sempre acceso, indipendentemente dalla temperatura esterna.

Mostra i risultati (3199 voti)
Leggi i commenti (24)
L'ACEA, la grande azienda romana che ha come azionista di maggioranza il Comune di Roma, ha lanciato una gara d'appalto per il servizio di call center a cui possono partecipare anche aziende con sedi all'estero.

Il Comune di Milano ha fatto lo stesso per il rinnovo della gestione del servizio di assistenza telefonica ai cittadini, il noto 020202, con condizioni giudicate insostenibili, sia dall'Assoconctact che dai sindacati, per un'azienda di call center che voglia applicare ai propri dipendenti le condizioni minime sindacali.

A questo punto Alberto Tripi, presidente di Almaviva, e i sindacati, che contro le delocalizzazioni dei call center intendono promuovere una grande manifestazione nazionale dei lavoratori del settore, si rivolgono decisamente e congiuntamente al governo Renzi.

Essi vogliono che l'esecutivo prenda in mano seriamente il problema e introduca, almeno per gli enti pubblici e le aziende a controllo pubblico, norme che possano evitare il rischio della perdita di migliaia di posti di lavoro.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (4)

Il contentino lo da solo ad alcuni e lo fa pagare agli altri ma non a chi dovrebbe... :twisted:
29-4-2014 10:29

Si, si, ci pensiamo noi a pagare l' idennità di disoccupazione e mobilità ad altri lavoratori, lui intanto ci da il contentino, cosi stiamo buoni, calmi, e mettiamo il cervello in stand-by per un altro po'! :lol: :twisted:
28-4-2014 19:44

Tranquilla adesso ci pensa il berlusconino e risolve tutto lui... :inc:
28-4-2014 17:26

E' sempre la solita storia...e nonostante il baccano dei sindacati se vorranno chiudere e andare ad aprire in Romania & co. lo faranno, nessuno alla fine glielo impedirà. :(
28-4-2014 12:38

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hai cambiato fornitore di banda larga (ADSL o fibra ottica) negli ultimi 5 anni?
Sì, una volta
Sì, più di una volta
No, ma lo farò nei prossimi 12 mesi
No, e non lo voglio fare

Mostra i risultati (1912 voti)
Luglio 2025
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 2 luglio


web metrics