Ma gli editori minacciano guerra.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-08-2014]
Fino a quando i beni erano soltanto "fisici" non c'erano problemi: la vendita di un disco di vinile usato, per esempio, era ampiamente tollerata perché l'oggetto di seconda mano non era di qualità paragonabile all'originale.
Con l'arrivo dei media digitali, però, le cose sono cambiate: un MP3 di seconda mano è tanto buono quanto uno nuovo: il suono non è certo degradato, ed è persino - se non impossibile - difficile distinguere un file pirata da uno legittimo.
Si capisce quindi perché i vari detentori dei diritti siano sempre stati contrari a concedere agli acquirenti di beni digitali il diritto di rivenderli, prestarli o regalarli: temono che il mercato si riduca ulteriormente.
Per gli ebook il discorso è il medesimo: un libro usato porta pressoché inevitabili segni di danneggiamento; un ebook usato è identico a uno nuovo.
Basandosi su ragionamenti come questo diversi editori hanno fatto causa al sito olandese Tom Kabinet, una sorta di mercatino online per la compravendita di ebook usati.
Tra le motivazioni elencate dagli editori c'era il timore che le attività di Tom Kabinet avessero un impatto negativo sul mercato, e che il sito non possa impedire la compravendita di copie pirata.
Il tribunale di Amsterdam ha valutato la situazione e concluso che la vendita di libri elettronici usati si trova, in effetti, in una sorta di "zona grigia" dal punto di vista legale, dato che la disciplina non è chiaramente regolata; ha però affermato anche che, in fin dei conti, vendere un ebook di seconda mano non è contrario alla legge.
La corte olandese ha fatto anche riferimento a un precedente pronunciamento della Corte di Giustizia europea, che trattava una materia analoga ma prendendo in considerazione i videogiochi e il software, anche in assenza di una copia fisica; in quel caso, però, si parlava di contenuti concessi in licenza, e il caso non è quindi ritenuto completamente sovrapponibile.
Ad ogni modo, le proteste degli editori non sono state ascoltate e anzi essi hanno dovuto pagare oltre 23.000 euro di spese legali, mentre a Tom Kabinet è concesso di continuare la propria attività.
Tutto ciò non ha fatto altro che portare nuova pubblicità al sito per la vendita di ebook usati, e si potrebbe pensare che la vicenda si sia conclusa bene; il fatto è, però, che la conclusione ancora è attesa.
Gli editori hanno infatti annunciato che non si arrenderanno e che compiranno nuovi passi per cercare di avere ragione: la mancanza di una disciplina legale chiara fa sì che non tutto possa ancora essere messo in discussione.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
Gladiator