Da BMW l'auto che si cerca il parcheggio da sola

Per farsi venire a prendere basta chiamarla con lo smartwatch.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-12-2014]

bmw 06

Al prossimo CES di Las Vegas il sogno di tutti coloro che negli anni '80 guardavano Supercar diventerà realtà.

BMW presenterà, montata su una i3 sperimentale, la tecnologia Remote Valet Parking Assistant, un sistema che consente all'auto di parcheggiarsi da sola all'interno di un parcheggio dalla planimetria conosciuta, e di tornare a prendere il proprietario.

L'utilizzo tipico per il quale questa tecnologia è stata pensata è quello in un parcheggio multipiano, come quelli che si trovano nei pressi dei centri commerciali.

Condizione essenziale è che la planimetria dell'edificio sia inserita nel computer dell'auto (ciò consentirà anche di muoversi con precisione senza segnale GPS). A quel punto il proprietario potrà guidare sino all'ingresso del centro commerciale, scendere e tramite smartwarch ordinare all'auto di andare a parcheggiarsi.

Questa, grazie alle mappe e ai quattro scanner laser di cui è dotata, cercherà in autonomia il primo posto libero; gli algoritmi di collision avoidance le consentiranno di evitare gli ostacoli imprevisti (per esempio altre vetture parcheggiate male, o pedoni che all'improvviso schizzano da una parte all'altra del parcheggio).

Sondaggio
Immaginiamo un mondo popolato dalle auto di Google: senza pilota, senza sterzo e senza pedali. Qual è il maggior vantaggio? (vedi anche gli svantaggi)
Sarà più comodo viaggiare: non dovremo preoccuparci di guidare e avremo più tempo libero a disposizione.
Potranno spostarsi in auto anche i non vedenti, gli invalidi o in generale le persone non più in grado di guidare.
Si risparmierà carburante grazie all'ottimizzazione: niente accelerazioni o frenate brusche, rispetto dei limiti di velocità e così via.
Con il Gps incorporato ci si smarrirà di meno e non sarà necessario consultare mappe o chiedere indicazioni.
Ci sarà maggiore sicurezza e meno incidenti: niente ubriachi al volante o anziani non più in grado di guidare. Zero distrazioni, zero stanchezza, zero errori del conducente (causa del 90% degli incidenti).
Ci sarà meno traffico: potremo più facilmente condividere un'auto in car sharing che ci venga a prendere e ci porti dove desideriamo andare, trovando parcheggio da sola o rimettendosi a disposizione della comunità.
La casta dei tassisti non avrà più ragione di esistere e sarà finalmente azzerata.

Mostra i risultati (1834 voti)
Leggi i commenti (7)

Quando sarà pronto per tornare a casa, il proprietario non dovrà fare altro che "chiamare" l'auto dallo smartwatch per farsi venire a prendere, anche con un comando vocale (qualcosa del tipo «Kitt, vieni a prendermi»).

La comunicazione continua tra smartwatch e auto consentirà poi a quest'ultima di conoscere sempre la posizione del primo, e presentarsi all'ingresso del parcheggio proprio mentre il proprietario starà arrivando.

Inoltre, la i3 che sarà mostrata al CES utilizzerà i laser scanner in abbinamento a un sistema di intervento attivo anche in presenza del conducente: il computer di bordo, se rileverà la presenza di un ostacolo incontro al quale l'auto sta procedendo a velocità eccessiva per evitarlo, azionerà autonomamente i freni, rilasciandoli se il guidatore interverrà sul volante.

bmw 01
bmw 02
bmw 03
bmw 04
bmw 07

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 12)

Questa dello schiavo potevi risparmiartela...forse credevi di essere simpatico...invece è di cattivo gusto. :roll:
26-2-2015 15:02

Sto rileggendo alcuni "vecchi post". Mi è venuto in mente invece una soluzione perfetta, che risolverebbe in un colpo solo tutti i problemi Penso anche lo brevetterò e chiederò alla UE e all'ONU (notoriamente enti seri e impegnati) di renderlo obbligatorio immediatamente. Signori e signore, la soluzione definitiva per i... Leggi tutto
26-2-2015 13:42

In realtà neanche Kitt si riforniva da sola. Ricordo che in qualche episodio era Michael a farle il pieno. E Kitt si lamentava che con la benzina da distributore poi doveva fare lo spurgo per non rovinare il motore. Questa però sarebbe una cosa interessante: un'auto che può lavorare con diversi combustibili. Beh, magari con le celle a... Leggi tutto
28-12-2014 20:07

Una Kitt totalmente autoguidata, autoparcheggiante, elettrica ad alta efficienza e con buona autonomia, autoricaricante, autopulente (nel senso che provvede da sè a servirsi in una stazione di ricarica ed autolavaggio). Sospetto che nessuno di noi vivrà abbastanza a lungo da poterla avere. Non equivocate, non sto predicendo che morirete... Leggi tutto
26-12-2014 01:53

Calma, calma, come riportato nell'articolo: Kitt è ancora molto lontana... :wink: Leggi tutto
21-12-2014 17:16

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Chi di questi 10 non ha meritato il premio Nobel per la Pace?
Elihu Root, segretario di Stato USA, vincitore nel 1912, indagato per la repressione degli indipendentisti filippini.
Aristide Briand, politico francese, vincitore nel 1926, nonostante molti sostengano che gli accordi da lui voluti abbiano portato la Germania a tentare la successiva espansione verso est.
Frank Kellogg, vincitore nel 1929: la sua idea per evitare le guerre fu sconfessata di lì a breve dalla politica tedesca.
Carl von Ossietzky, giornalista tedesco, vincitore nel 1935 per aver rivelato la politica tedesca di riarmo in violazione dei trattati. Meritava il premio, ma la tempistica fu pessima: venne deportato in un campo di concentramento.
Nessuno: nel 1948 il premio non venne assegnato. Sarebbe potuto andare a Mohandas Ghandi, ma era stato assassinato e il Comitato non permise che il premio fosse assegnato alla memoria.
Henry Kissinger e Le Duc Tho, vincitori nel 1973 per aver negoziato il ritiro delle truppe USA dal Vietnam. Il primo però approvò il bombardamento contro la Cambogia; il secondo rifiutò il premio.
Yasser Arafat, Shimon Peres e Yitzakh Rabin, vincitori nel 1994, sebbene gli accordi di Oslo abbiano avuto effetti molto brevi.
Kofi Annan e le Nazioni Unite, vincitori nel 2001, investigato nel 2004 per il coinvolgimento del figlio in un caso di pagamenti illegali nel programma Oil for Food.
Wangari Muta Maathai, vincitrice nel 2004, convinta che il virus HIV sia stato creato in laboratorio e sfuggito per errore.
Barack Obama, vincitore nel 2009, appena eletto presidente degli USA.

Mostra i risultati (1986 voti)
Giugno 2023
Pirati del web in lutto: Rarbg chiude per sempre
Venti di tecnocontrollo in Spagna
Maggio 2023
Stack Overflow è la prima vittima della IA
WhatsApp, ora i messaggi si possono modificare dopo l'invio
HP e l'aggiornamento che rende inutilizzabili le stampanti
Windows 10 21H2, aggiornamento forzato in vista
Google Chrome dirà addio al lucchetto da settembre
WhatsApp accede di nascosto al microfono. Solo un bug di Android?
Western Digital agli utenti: gli hacker hanno i vostri dati
Il “Padrino della IA” lascia Google per avvertire il mondo dei pericoli
Aprile 2023
WhatsApp introduce il supporto a più smartphone
La UE metterà il naso negli algoritmi dei giganti del web
Con la vendita della Rete TIM avremo le tariffe più alte
Windows 11 in versione live
Western Digital violata, sottratti 10 Tbyte di dati
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 5 giugno


web metrics