Imbiancare l'Artico per salvare i ghiacci

Riflettendo la luce del sole nello spazio calerebbe la temperatura dell'acqua. Ma non tutti sono d'accordo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-05-2015]

mare bianco ghiacciai artici

Che cosa succederebbe se i ghiaccia dell'Artico si sciogliessero? Tutti probabilmente risponderebbero che il livello del mare si alzerebbe, ma in realtà ci sono anche altre conseguenze da tenere presenti.

Infatti a causa del disgelo del permafrost verrebbero liberate ampie quantità di metano al momento intrappolate al di sotto del terreno gelato delle regioni artiche, andando così ad aumentare l'effetto serra.

Così, mentre i ghiacci antartici crescono a livelli record, da più parti si avanzano idee su come conservare quelli artici.

Per cercare di evitare lo scioglimento di questi ultimi, di recente sono state avanzate diverse proposte che hanno tutte un medesimo scopo: "imbiancare" vaste aree del Mar Glaciale Artico facendo così in modo che la sua superficie rifletta nello spazio la luce che riceve dal sole; questo procedimento - dicono i suoi sostenitori - avrebbe come conseguenza un abbassamento della temperatura dell'acqua e faciliterebbe il formarsi del ghiaccio.

I metodi proposti per ottenere il risultato sono diversi: alcuni, per esempio, propongono microbolle o micrograni fluttuanti nell'acqua con il compito di ridurre l'assorbimento dei raggi solari.

Sondaggio
Qual è la cosa che ti spaventa di più tra queste?
(Confronta i risultati con i timori degli abitanti negli USA nel 2014)
La clonazione della mia carta di credito.
Essere vittima di furto di identità.
Un attentato terroristico nella mia città.
L'accesso al mio conto bancario online da parte di malintenzionati.
Essere colpito da un malware informatico.
Un'epidemia sanitaria come l'ebola o l'aviaria.
La difficoltà a tirare avanti finanziariamente.
L'aumento del crimine.

Mostra i risultati (2411 voti)
Leggi i commenti (17)

Tuttavia, prima ancora di chiedersi se si tratti questi sistemi possano davvero essere messi in pratica bisogna domandarsi se riescano davvero a ottenere un beneficio per il pianeta; secondo uno studio della Carnegie Mellon University, in realtà il beneficio non ci sarebbe.

Gli autori della ricerca sono la dottoressa Ivana Cvijanovic e Ken Caldeira della Carnegie Mellon, insieme a Douglas MacMartin del Caltech. Essi hanno utilizzato dei modelli per studiare la reazione dell'Artico a un "imbiancamento" del mare, e hanno scoperto che questa soluzione in effetti porterebbe a un aumento del ghiaccio che tuttavia sarebbe sostanzialmente inutile.

Per ogni chilometro quadrato di mare "imbiancato" si otterrebbero tre quarti di chilometro di ghiaccio, il che è positivo; però, stando ai modelli il raffreddamento dell'acqua sarebbe irrisorio e comunque insufficiente a mantenere gelato il permafrost. Tanta fatica per niente, insomma.

Inoltre «l'imbiancamento del mare e il ripristino del ghiaccio ottenuto in questo modo potrebbe portare a condizioni climatiche invernali più umide e miti nel sud-ovest degli USA, e condizioni più fresche nell'est degli Stati Uniti» afferma la dottoressa Cvijanovic.

«Imbiancare la superficie del Mar Glaciale Artico non sarebbe uno strumento efficace per compensare gli effetti dei cambiamenti climatici provocati dalle emissioni di gas serra» sottolinea ancora la dottoressa, che indica anche un altro problema: «ridurre la luce solare a disposizione dell'ecosistema marino potrebbe avere conseguenze negative enormi».

Qualunque sia il metodo proposto, per i ricercatori "imbiancare" l'acqua funzionerebbe soltanto su piccola scala, ma non sarebbe praticabile in una zona ampia come il Mar Glaciale Artico.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

:clap: :clap: :clap: Confermo: Madonna che cazzate... Leggi tutto
9-5-2015 11:43

{nelai}
Un saggio giapponese affermava che l'umanità è composta da stolti (= senza consapevolezza) che camminando sul tetto ne rompono le tegole, poi piangono perché piove dentro casa, e poi sono contenti quando, dopo aver speso molti soldi, molto tempo e fatica, riescono a riparare le tegole. Ma il procedimento provoca... Leggi tutto
7-5-2015 11:16

Madonna che cazzate... Dio p@@@o, ci sarebbero tante cose serie da discutere... Madonna che cazzate...
7-5-2015 04:18

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hai inserito username e password della tua webmail. Il browser ti chiede se desideri salvare le credenziali di accesso per il futuro. Cosa fai?
Uso questa opzione perché è comoda, così non devo inserire ogni volta username e password
Clicco su No e disattivo l'opzione “Resta collegato”
Non accedo alla mail attraverso siti di webmail ma solo attraverso applicazioni installate sul dispositivo

Mostra i risultati (1956 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 20 aprile


web metrics