Mac vulnerabili anche dopo la riformattazione del disco

Una nuova falla consente al malware di nascondersi nel firmware.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-06-2015]

Apple Bug firmware

C'è una vulnerabilità nei Mac che consente a un malware di installarsi tanto in profondità da resistere anche a una formattazione del disco.

La sua scoperta si deve all'esperto di sicurezza Pedro Vilaca, il quale ha notato come i Mac più vecchi (esemplari con più di un anno di vita) sono particolarmente vulnerabili quando vengono riattivati dopo la sospensione.

Per un breve istante, quando il Mac si riaccende dopo lo sleep, il firmware non è protetto da scrittura: per qualche motivo i sistemi di sicurezza che normalmente lo tengono al sicuro dalle modifiche indesirate si attivano infatti con un piccolo ritardo.

Sfruttando questo lasso di tempo è possibile impiantare un malware che si annidi nel firmware e, quindi, sia in grado di resistere anche a un ripristino del sistema o a una formattazione del disco.

Il primo passo per infettare un Mac in questo modo è comune a molti altri malware: bisogna convincere l'utente a visitare un sito web pericoloso, fargli scaricare un allegato contenente un primo malware o usare altre tecniche analoghe.

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Dopo aver fatto ciò, il malware iniziale si metterà pazientemente in attesa: entrerà in azione quando il Mac verrà riattivato dopo una sospensione.

Quando ciò accadrà, approfitterà del momento di debolezza del firmware per installarsi; secondo Vilaca, sarà più difficile da rilevare rispetto ad altri tipi di malware.

Il ricercatore afferma che questa vulnerabilità colpisce sicuramente il MacBookPro retina, il MacBook Pro 8.2 e il MacBook Air, anche con l'ultimo firmware installato.

Soltanto i computer con meno di un anno di vita - come dicevamo - sembrano essere immuni, forse perché Apple si è accorta del problema e l'ha risolto nei modelli più recenti.

In ogni caso, ora che l'esistenza della vulnerabilità è di dominio pubblico, è bene che l'azienda di Cupertino intervenga al più presto per risolverla; sebbene, come ammette lo stesso Vilaca, il suo sfruttamento non sia semplicissimo, è possibile che qualcuno stia già pensando a come trarne vantaggio.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

{dimi}
Ma secondo statistiche mac/linux abbiamo lo 0.7 per cento di infezioni fra ad/malw/virus etc.. contro i vostri windows (80 per cento), basta vedere qualsiasi computershop pieno di computer in assistenza
7-6-2015 22:16

Certo che se i Mac che hanno più di un anno di vita sono considerati vecchi... :wink: Sarebbe comunque piuttosto grave che Apple avesse individuato - o fosse comunque venuta a conoscenza della falla - e l'avesse sistemata a nei dispositivi prodotti dopo una certa data "dimenticandosi" di tutto il venduto in precedenza... ... Leggi tutto
6-6-2015 15:49

Con quello che la gente paga il mac dovrebbero aver già chiuso la falla, invece l'hanno lasciata aperta su quelli 'vecchi'...meglio che chiudo qui...per non passare alle ingiurie...
6-6-2015 15:28

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