Sono demo dei ricercatori, ma la falla è seria.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-06-2015]
Varie app rubapassword sono state inserite con successo nel controllatissimo App Store di Apple: se installate sul dispositivo della vittima, erano capaci di estrarne le password di iCloud, Mail, Gmail, Faceboook, Twitter, Evernote, Google Chrome e anche le password custodite da app di protezione come 1Password.
Ma niente panico: l'incursione è stata fatta a fin di bene da alcuni ricercatori di sicurezza. della Indiana University, dell'Università di Pechino e del Georgia Institute of Technology. L'articolo continua qui sotto.
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La dimostrazione è un grande successo per i ricercatori, dato che il modello di sicurezza di Apple ha resistito per anni a questo genere di tentativo, ma pone una domanda di fondo: se ci sono riusciti i ricercatori, possono esserci riusciti anche i criminali informatici?
In attesa che Apple rimedi al problema, il consiglio di prudenza è di installare dall'App Store soltanto app strettamente necessarie e di indubbia reputazione: cosa che andrebbe fatta sempre e comunque.
Fonti aggiuntive: Ars Technica, InfoSecurity Magazine, Intego.
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