Alan Friedman e Telecom Italia

Ecco a voi il popolare giornalista economico visto da dietro le quinte...



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-09-2003]

Chi non conosce Alan Friedman, il popolare giornalista di origine inglese ma da decenni trapiantato nel nostro Paese?

Con il suo viso bonario, incorniciato dal pizzetto, la sua naturale carica di simpatia, il facile eloquio inconfondibile e dal marcato accento anglofono, ha reso popolari ed accessibili ai più, i concetti della borsa e dell'economia.

Quando gli italiani sono passati dall'essere un Botpeople ad un popolo di investitori in Borsa, Friedman ne è diventato il mentore e l'educatore televisivo, l'inventore di un giornalismo economico divulgativo che sulla stampa scritta ha il suo maggiore rappresentante in Giuseppe Turani, l'inventore del gossip economico-finanziario in Italia.

Friedman curerà l'informazione economica di Sky, la Pay Tv di Murdoch che ha preso il posto di Stream e Tele+ negli schermi domestici di milioni di italiani. In pratica, come molti altri giornalisti di successo, (pensiamo a Maurizio Costanzo) Friedman si è trasformato, sfruttando il proprio nome ed il proprio volto come un brand, in una fabbrica di news che, nel suo caso specifico, si chiama Fbc (Fact based communications), che ha 125 dipendenti e fattura circa 25 milioni di euro all'anno.

Chi c'è nell'azionariato della "fabbrica" di Friedman? Beh, tra i principali azionisti c'è Telecom Italia con una quota del 9%. Telecom Italia, si sa, è già presente nei media con le Tv La7 e Mtv, e con l'agenzia di informazione "generalista" ApBiscom, appena rilevata da Fastweb, ma questa presenza dietro Friedman è certamente meno conosciuta.

Ora, non c'è nessuna legge che proibisca a Telecom Italia di possedere quote di società che "producono" informazione, il problema, evidentemente, è di carattere etico.

Friedman è un giornalista che si è fatto la fama di essere particolarmente indipendente, e nei suoi programmi si occupa prevalentemente di dare consigli ai risparmiatori per i propri investimenti.

Telecom Italia, con tutte le sue consociate e controllate, è una della aziende leader della Borsa e, sempre Friedman, dà anche uno sguardo informativo all'offerta dei servizi ai consumatori che è un altro settore dove Telecom Italia è particolarmente presente ed importante.

Perchè Friedman non si è mai posto il problema del sospetto sulla sua indipendenza che, legittimamente, si potrebbe nutrire in base al suo potente "socio" Telecom Italia?

E Telecom Italia che si è dotata di un codice etico, recentemente, non si pone il problema di non apparire (oltre a non essere) particolarmente "influente" nel mondo dell'informazione economica?

Come si può capire, i problemi della libertà dell'informazione e del conflitto di interessi in Italia sono complessi e vanno oltre le note vicende di Berlusconi.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (3)

E Berlusca ha il codice etico? Leggi tutto
21-9-2003 00:40

Virus
Incubo Telecom Leggi tutto
18-9-2003 19:41

Roberto
Friedman indipendente? Leggi tutto
18-9-2003 14:49

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Cosa pensi della domotica?
Se ne parla da almeno dieci anni ma di applicazioni pratiche ne ho viste ben poche.
I prodotti disponibili sono troppo costosi, non hanno mercato.
E' il futuro ma qualcosa si vede già oggi.
Si possono ottenere dei discreti risultati senza svenarsi: basta la propensione al "fai da te" e un po' di hacking.
Prima che io finisca di rispondere a questo sondaggio... il frigorifero avrà fatto la spesa on line da solo e il forno avrà deciso la mia cena sulla base dei miei gusti e degli ingredienti che ho in casa, mentre sullo smartphone mi sarà apparsa l'immagine di un venditore di aspirapolveri che ha appena suonato al citofono. Ma ovviamente a pulire i pavimenti ci pensa il robottino.

Mostra i risultati (1711 voti)
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
OneDrive: app e siti possono accedere a tutto il cloud
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 1 luglio


web metrics