Offline da 4 anni, MegaUpload ancora oggetto di rimozioni URL

Il numero delle richieste è addirittura superiore a quando il sito era attivo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-04-2016]

megaupload rimozione 4 anni

Sono passati oltre quattro anni dal raid dell'FBI che causò la fine di Megaupload, e ormai i suoi ex-utenti sono passati ad altri lidi, lasciandone cadere il ricordo nell'oblio.

Invece, per i detentori del copyright, siamo ancora nel 2012. Lo prova l'esagerato - per un sito che negli ultimi quattro anni è rimasto offline - numero di richieste di rimozione di URL legati a Megaupload rivolte a Google.

Non è soltanto una questione di quantità. Di recente Paramount ha chiesto a Google di rimuovere un URL facente capo a Megaupload e che si riferisce a La grande scommessa, un film che è uscito nel 2015 (in Italia è arrivato a gennaio 2016). Come possa Megaupload ospitare un film uscito tre anni dopo la sua chiusura è una domanda cui Paramount evidentemente non s'è curata di dare risposta.

Non si tratta però dell'unico caso. Anche HBO ha combinato qualcosa di simile, chiedendo la rimozione dell'URL Megaupload Investigatore per noia: in questo caso, l'indirizzo esisteva al tempo in cui Megaupload era attivo, ma allo stato attuale non è raggiungibile da anni, né Google l'ha aggiunto di recente al proprio indice.

Cose del genere accadono anche al di fuori della cinematografia e della televisione: l'editore Taylor & Francis ha di recente chiesto la rimozione di un URL che punterebbe a un libro di oncologia ospitato illegalmente su Megaupload.

Sondaggio
Vuoi scaricare la canzone 'Yesterday' dei Beatles; esistono varie opzioni su Internet. Quale file scarichi tra i seguenti?
Yesterday-Beatles-Song.scr
Beatles_All_songs.zip
Beatles_Yesterday.mp3.exe
Betles-Yesturday.wma

Mostra i risultati (1592 voti)
Leggi i commenti (10)

Casi come questi, e anche come il recente "Pottermore contro Wikipedia", non fanno altro che testimoniare l'approssimazione con cui operano i sistemi automatici adottati dalle case cinematografiche, editoriali e discografiche per individuare i contenuti che violino il copyright.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Francamente non ho interpretato il post di jack.mauro come proposta di trasferimento a Google di tutti questi poteri da te citati ma semplicemente di stabilire una sorta di pena pecuniaria per coloro che richiedono la rimozione di link senza nemmeno controllare ciò che richiedono dando a Google - come pure a tutti gli altri motori di... Leggi tutto
26-4-2016 19:10

@janez Ti ricordo che Google e' una societa' privata, e puo' fare fome crede (purche' rispetti le leggi). Ritengo che dovremmo lamentarci in primis con i giornali, che pubblicano quello che vogliono e come vogliono, e poi, forse, di Google (che comunque non e' una testata giornalistica) Tutto cio' IMHO
25-4-2016 20:14

Ma perché questa faccenda deve diventare una questione di rapporti tra un cittadino e Google ? Non vi pare che si sta dando in questo modo a Google un potere discriminatorio che non può e non deve avere ? Se una informazione deve o no essere pubblica non può deciderlo Google. Impostare la cosa in questo modo, al di la del dettaglio della... Leggi tutto
25-4-2016 18:40

:clap: :clap: :clap: Leggi tutto
25-4-2016 15:24

Personalmente non sono d'accordo con il principio. Un motore di ricerca non contiene una informazione errata o riservata, ma solo il link al sito che la può contenere. Se c'è qualcosa da eliminare è l'informazione, non il link che la punta. Stessa cosa vale per le richieste di cancellazione di link a informazioni legate al cosiddetto... Leggi tutto
23-4-2016 14:42

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
La discriminazione è più difficile da vedere rispetto al passato, ma c'è sempre. Quale di queste affermazioni ti senti di condividere maggiormente?
Le donne spesso sono additate come più pettegole degli uomini e ritenute meno simpatiche.
Le donne hanno più difficoltà degli uomini a ricevere il giusto credito quando partecipano a progetti di gruppo.
Le donne sono giudicate più severamente degli uomini per il loro aspetto.
Le donne in genere ricevono delle proposte economiche più basse degli uomini, a parità di posizione.
Le donne sono ritenute non qualificate fino a quando non hanno dato prova di esserlo, agli uomini accade meno spesso.
Le donne vengono promosse in base ai risultati, gli uomini (anche) in base al potenziale.
Le donne spesso non vengono invitate tanto quanto gli uomini a eventi di socializzazione come le uscite al pub o a vedere le partite.

Mostra i risultati (1270 voti)
Aprile 2024
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Non possiederai mai più una stampante HP (e sarai felice)
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 16 aprile


web metrics