Rubare le credenziali di accesso a un PC in 20 secondi

A computer bloccato, basta inserire una chiavetta e il gioco è fatto.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-09-2016]

credenziali pc 20 secondi

Quanto ci vuole a rubare le credenziali di accesso a un PC o a un Mac? Non più di 20 secondi, grazie al software giusto e a un dispositivo che costa meno di 50 euro.

A dimostrare come ciò sia possibile ha pensato Rob Fuller, ingegnere di R5 Industries, il quale ha scoperto che il suo sistema funziona praticamente sempre con Windows ed è affidabile anche con Mac OS X.

Fortunatamente per chi deve difendere i propri segreti, l'hack di Fuller richiede di avere accesso fisico al PC da violare. Se questa condizione è soddisfatta, si possono rubare le credenziali di un PC acceso che mostra la schermata di blocco, quella che richiede di inserire la password per visualizzare il desktop.

Il primo passo consiste nell'inserire in una porta USB un minicomputer come l'Hak5 Turtle, che costa 50 dollari, o l'USB Armory (per chi vuol spendere di più: costa infatti 155 dollari). Entrambi montano già una distribuzione Linux.

Fuller ha apportato qualche modifica alla configurazione di questi dispositivi, facendo in modo che apparissero come server DHCP. Una volta inseriti, essi sono diventati il nuovo gateway predefinito, e quindi hanno iniziato a ricevere il traffico di rete.

Sondaggio
Ogni quanto tempo il tuo Pc è affetto da malware?
Una o due volte l'anno.
Tre o più volte l'anno.
E' successo una volta e mai più.
Mai.

Mostra i risultati (2900 voti)
Leggi i commenti (49)

A questo punto è entrata in gioco un'applicazione particolare, creata per l'hacking dei sistemi e chiamata Responder, che ha permesso ai due minicomputer di ricevere i token di autenticazione e dunque di rubare le credenziali, abilitando l'accesso al desktop.

«Il computer bersaglio inizia a inviare il traffico che stava già creando verso l'Armory invece che verso le "vere" connessioni di rete. Responder s'è messa a fare il suo mestiere e a rispondere a tutte le richieste di autenticazione dei servizi, e dato che la maggior parte dei sistemi operativi considerano "sicura" la rete locale, l'autenticazione è automatica» ha spiegato Fuller.

«È semplicissimo e non dovrebbe funzionare, ma funziona» ha poi commentato Fuller. «Inoltre, non è possibile che io sia il primo ad aver identificato questo sistema, ma eccolo qui (fidatevi, l'ho messo alla volta in un'infinità di modi per verificare che funzionasse, perché non potevo credere che fosse vero)».

Per mostrare quanto sia facile accedere a un computer protetto da password semplicemente inserendo una chiavetta USB (seppur una chiavetta che è praticamente un PC), Fuller ha anche realizzato un video, che riportiamo qui sotto.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Nei commenti dell'articolo originale c'è scritto che alcuni ci sono riusciti usando un RaspberryPI zero la cui porta può essere configurata come slave, cosa non possibile con gli altri modelli, o non facilmente possibile.
19-9-2016 17:18

Se l'accesso alle porte USB è inibito, non dovrebbe funzionare. I requisiti richiesti per rubare le credenziali sono 2: 1)L'accesso fisico del computer bersaglio. (non in remoto) 2)L'uso di una chiavetta che in pratica è un minicomputer, ma se le porte USB vengono inibite da una group policy, o con altri sistemi, si attaccano al tram.
9-9-2016 17:42

Interessante. Domanda: il dispositivo funziona anche nei casi in cui, come ad esempio in taluni scenari aziendali, l'accesso alle porte USB viene inibito da una group policy (per evitare la potenziale diffusione sulla LAN di minacce informatiche)?
9-9-2016 10:25

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Il gadget del momento è lo smart watch. Si indossa al polso come un orologio tradizionale ma consente di telefonare, mandare Sms, accedere al web, leggere l'email, postare su Twitter o Facebook, ascoltare la musica. Ne acquisteresti uno?
Sì, per leggere l'email / gli Sms / Facebook / Twitter o per ascoltare la musica senza dover utilizzare il telefonino.
No. Ho già uno smart watch: è il mio telefonino. Non sono interessato a un altro accessorio.
No. Non mi interessa leggere l'email o accedere al web dall'orologio. Preferisco che orologio e telefono siano separati.
No. E' una cavolata.
Non saprei.

Mostra i risultati (3112 voti)
Dicembre 2025
Google lancia la traduzione simultanea universale: bastano qualsiasi telefono Android e auricolari
Tassa da 2 euro sui pacchi fino a 150 euro: la Manovra 2026 coinvolge milioni di spedizioni
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 16 dicembre


web metrics