La falla di Facebook che favorisce le fake news

Sfruttare il sistema dei ''Mi piace'' per manipolare l'opinione degli utenti è più facile di quanto si pensi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-09-2017]

facebook collusione like

Facebook - si sa - è un social network fondato sui Like.

Quanti più Mi piace ha un post, tanto più esso sarà popolare: su questo meccanismo si basa la sbandierata democraticità di Facebook.

Alcuni ricercatori dell'Università dell'Iowa e della Lahore University of Management hanno però scoperto che nel sistema dei like esiste una falla, sfruttando la quale sono stati generati almeno 100 milioni di mi piace fasulli.

Lo studio afferma che 1 milione di account Facebook - veri e falsi - hanno collaborato creando una «rete di collusione».

Riuniti insieme e collaborando tra loro, i partecipanti alla rete hanno potuto ottenere rapidamente un numero sproposito di mi piace, guadagnando di conseguenza molta attenzione all'interno del social network.

Il funzionamento, così come spiegato dai ricercatori, non è complicato: il primo passo consiste nell'iscrivere il proprio account a un «servizio di manipolazione della reputazione». È in questo modo che si entra a far parte della «rete di collusione».

Sondaggio
Per cosa soprattutto ti sono utili i social media, sul lavoro?
Per prendermi una pausa dal lavoro
Per comunicare con gli amici e la famiglia mentre sono al lavoro
Per comunicare con i miei contatti professionali
Per trovare informazioni che mi aiutino a risolvere problemi di lavoro
Per costruire o rinforzare relazioni personali con i colleghi o i miei contatti di lavoro
Per scoprire cose sulle persone con cui lavoro
Per porre domande relative al lavoro a persone fuori dalla mia azienda
Per porre domande relative al lavoro a persone dentro la mia azienda

Mostra i risultati (555 voti)
Leggi i commenti (11)

A quel punto, i membri cedono al servizio di manipolazione la capacità di apporre dei mi piace e di inserire commenti ai post degli altri membri: una rete del genere, forte di centinaia di migliaia di membri, può facilmente e rapidamente falsare la popolarità di qualunque contenuto.

«Tali reti di collusione, dopo aver raggiunto dimensioni significative, consentono ai membri di ricevere un gran numero di like dagli altri membri, e ciò li fa apparire molto più popolari di quanto siano davvero» scrivono i ricercatori.

L'intera questione non è di secondaria importanza. La diffusione delle cosiddette fake news, di cui tanto si parla ultimamente, può trarre gran giovamento dall'esistenza di quelle «reti di collusione» e, di conseguenza, distribuire le proprie informazioni false a un buon numero di utenti di Facebook.

È quindi evidente che, usata sapientemente, questa tecnica permette di orientare l'opinione di moltissime persone.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

Ho sempre più la convinzione che fessbuk presto farà presto impallidire qualsiasi altro sistema di manipolazione e controllo globale dell'umanità. Altro che l'arma finale del dottor Goebbels di bonviciana memoria...
16-9-2017 14:34

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale tra queste tecniche diffusamente utilizzate dagli hacker ti sembra la più pericolosa?
1. Violazione di password deboli: l'80% dei cyberattacchi si basa sulla scelta, da parte dei bersagli, di password deboli, non conformi alle indicazioni per scegliere una password robusta.
2. Attacchi di malware: un link accattivante, una chiave USB infetta, un'applicazione (anche per smartphone) che non è ciò che sembra: sono tutti sistemi che possono installare malware nei PC.
3. Email di phishing: sembrano messaggi provenienti da fonti ufficiali o personali ma i link contenuti portano a siti infetti.
4. Il social engineering è causa del 29% delle violazioni di sicurezza, con perdite per ogni attacco che vanno dai 25.000 ai 100.000 dollari e la sottrazione di dati.
5. Ransomware: quei programmi che "tengono in ostaggio" i dati dell'utente o un sito web finché questi non paga una somma per sbloccarli.

Mostra i risultati (2636 voti)
Agosto 2025
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Stop al telemarketing selvaggio: in funzione i filtri Agcom che bloccano i numeri falsi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
La bolla finanziaria degli LLM
WhatsApp senza account: arrivano le Guest Chat per comunicare da "anonimi"
La pittura al grafene che sostituisce i caloriferi e consuma il 40% in meno
Luglio 2025
Allora, che cosa si può fare?
Piantedosi propone nuova Autorità per WhatsApp, Telegram e Signal. Messaggistica sotto controllo
Windows XP gira emulato nel browser. Un tuffo nella nostalgia dei primi anni 2000
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 23 agosto


web metrics