Sai che cos'è il phishing? Allora hai più probabilità di cascarci

Chi è meno informato più facilmente si salva.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-11-2018]

studenti phishing

Un recente studio condotto all'Università del Maryland, basato su dati ottenuti da IBM, sostiene una tesi controintuitiva: più si è informati sulle tecniche di social engineering, più facilmente si diventa vittime di phishing.

I ricercatori sono partiti dal fatto - ricavato dai dati - che il 95% degli incidenti di sicurezza è da attribuirsi a una causa umana: in altre parole, se qualcuno riesce a intrufolarsi in un computer o in una rete quasi certamente qualcuno - in buona fede - ha commesso qualche errore e ha spalancato la porta.

Basandosi su questo assunto hanno ideato un test: hanno ideato tre diversi attacchi di phishing, con i quali hanno bersagliato un totale di 1.350 persone, studenti dell'Università.

Il primo attacco appariva come la ricevuta di un acquisto via PayPal, invitando a inserire i propri dati per completare l'ordine. Il secondo si mascherava da messaggio relativo a Quadmania, un evento legato all'Università: millantava la vincita, da parte del destinatario, di un buono da 100 dollari spendibile su Amazon.

Il terzo, invece, fingeva di provenire dal Dipartimento IT dell'Università e chiedeva al destinatario di verificare le proprie credenziali nel sistema informatico scolastico entro 48 ore.

Il 92% di questi ha aperto almeno un'email di phishing, e il 59% ha cliccato su uno dei link contenuti.

I dati più interessanti riguardano quali studenti sono stati i più propensi ad abboccare alla truffa (fortunatamente simulata).

Sondaggio
Per quale servizio collegato a un prodotto per la smart home saresti più disposto a pagare fino a 15 euro al mese?
Lo scongiurare dei guasti dei prodotti smart, per esempio lavastoviglie, connettendoli ai fabbricanti, in modo da identificarli e anticiparne qualsiasi problema.
Collegamento alla compagnia assicuratrice che interviene in caso di allagamento, intrusione o allarme quando non sono in casa.
Assistenza nella vita di tutti i giorni per gli anziani.
Collegamento dei dati relativi alla salute al medico o al reparto ospedaliero per il monitoraggio dei parametri vitali chiave.
Collegamento alla società di sicurezza che intervenga quando l'allarme si spegne.
Nessuno di questi

Mostra i risultati (1336 voti)
Leggi i commenti (8)

«Contrariamente a quanto ci aspettavamo» - spiegano gli autori dello studio - «abbiamo notato una maggiore propensione a cadere nel tranello da parte degli utenti con una maggiore conoscenze e consapevolezza di che cosa sia il phishing».

«Gli studenti che sostengono di conoscere la definizione di phishing erano più propensi a cascarci rispetto ai loro compagni che erano appena consapevoli dell'esistenza degli attacchi di phishing, e tutti e due i gruppi erano più propensi di quelli che nemmeno sapevano che cosa fosse il phishing» si legge ancora.

I ricercatori non hanno una spiegazione immediata per questi risultati. Ipotizzano però che gli studenti più consapevoli abbiano «sovrastimato» le proprie conoscenze e capacità, e così siano abboccati più facilmente all'amo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 20)

Presentata così, non è una "tesi controintuitiva", ma una pura e semplice sciocchezza: la facilità di diventare vittima del phishing non è crescente con la conoscenza delle tecniche di social engineering, come erroneamente ripreso dall'articolo di ZeusNews, ma è a "campana dissimmetrica a sinistra" ossia con una coda... Leggi tutto
6-12-2018 15:45

In generale quando il bot che lancia le mail di pishing sente che c'è una risposta considera l'indirizzo utilizzato funzionate ed attendibile per cui lo conta fra quelli che abboccano. Più in particolare per fare ciò che fai tu utilizzerei un PC di test formattabile senza problemi o una macchina virtuale a scanso di eventuali altri... Leggi tutto
24-11-2018 14:20

Tranquillo, non credo che riuscirei mai ad imparare, piuttosto posso vedere cosa accade al sistema quando uno di quei cosi lo attacca, cosa che non ho mai visto.
23-11-2018 15:00

no ma non è che volessi insegnarti - era per dire che è possibile farlo, se il browser è vulnerabile (ovvero potenzialmente qualunque browser non aggiornato)
23-11-2018 13:03

E' complicato, devi partire da cose più facili, tieni presente che nonho IE8, al massimo ho l'IE che c'è dentro W10, che manco so che versione è (l'ultima presumo).
23-11-2018 11:28

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Utilizzi la funzione di salvataggio delle password nel browser?
Sì, è molto utile
Sì, ma ora non lo farò più perché non è sicuro.
Sì, ma solo per password di poco conto.
No, per sicurezza non ho mai memorizzato alcuna password nel browser.
No, perché? Le password si possono salvare?

Mostra i risultati (6184 voti)
Settembre 2025
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 settembre


web metrics