Durante lo scorso fine settimana, una prima versione del nuovo Edge con cuore Chromium è sfuggita nel web, e gli utenti hanno così potuto farsi una prima idea di come sarà il browser di Microsoft.

Generalmente, Edge viene associato a Windows 10: così per lo meno è stato finora, dato che il vecchio Edge non poteva funzionare sui sistemi operativi precedenti.

Chromium, però, funziona perfettamente anche sotto Windows 7, 8 e 8.1, e lo stesso fa il nuovo Edge: si può installare e utilizzare tranquillamente.

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Tutto ciò fa parte dei piani ufficiali di Microsoft: nonostante la vita di Windows 7 si stia avviando verso la fine, a Redmond hanno deciso di mettere a disposizione il loro browser più recente anche a quel 34% di utenti di Windows che al momento non sono passati a Windows 10.

Tra questi ci sono con ogni probabilità molti utenti aziendali, parte dei quali preferirà accettare di pagare per l'estensione del supporto al 2023 piuttosto che accettare Windows 10.

Windows 7, insomma, non scomparirà tanto facilmente né rapidamente: allora ha senso che Microsoft abbia deciso di garantire il supporto a Edge anche con questo sistema, altrimenti destinato a restare con l'obsoleto Internet Explorer (a meno, naturalmente, di non rivolgersi alle numerose alternative).