Il popolare sito di torrent ha rivelato indirizzi Ip e email.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-08-2020]
Per quanti si scambiano materiale di natura più o meno varia tramite BitTorrent YTS è un nome ben noto: generalmente viene considerato il secondo sito di torrent al mondo.
Ciò non vuole dire che sia leale con i propri utenti sino alla morte. Stando a quanto riporta TorrentFreak, ora che si trova in grane legali YTS ha cominciato "a fare i nomi".
Lo scorso gennaio, YTS è stato trascinato in tribunale dall'avvocato Kerry Culpepper in rappresentanza di alcuni studi cinematografici tra i quali - si dice - quelli che hanno prodotto film recenti come Rambo: Last Blood e Hellboy.
I motivi si possono immaginare: pirateria, ossia la diffusione illegale di contenuti protetti da copyright.
Davanti alla possibilità di una multa milionaria, i gestori di YTS si devono essere spaventati molto, e così hanno concluso un accordo con l'accusa.
In base a questo accordo, il sito s'è impegnato a condividere gli indirizzi IP e gli indirizzi email dei propri utenti.
Lo studio legale ne ha immediatamente approfittato, procedendo a bersagliare quelle caselle di posta elettronica con messaggi dal sapore vagamente minatorio o anche, se vogliamo, dal tenore che ricorda quello di certe campagne di scam.
Il testo dell'email contiene l'indirizzo Ip dell'utente (oltre all'indirizzo email stesso, com'è ovvio che sia) e la data in cui da quell'indirizzo è stato scaricato un file torrent che punta a contenuti illegali.
Il messaggio cerca di presentarsi come un cortesia fatta dallo studio legale a un colpevole colto con le mani nel sacco e afferma esplicitamente di aver ottenuto l'indirizzo email da YTS a seguito di una causa in corso alle Hawaii; poi passa alle richieste.
In cambio della promessa di eliminare il nome dall'elenco di quanti saranno portati davanti a un giudice per pirateria viene chiesto il pagamento di 1.000 dollari: cedendo, tutto sarà perdonato. In caso contrario, il messaggio lascia intendere che inizieranno i guai veri.
Il lato interessante della questione sta nel fatto che il file torrent in sé non è illegale; è lo scaricamento del contenuto cui esso punta, eventualmente, a essere illegale, se si tratta di materiale ancora coperto dal diritto d'autore.
Difficile però che chi abitualmente scarica film e serie Tv da YTS stia a cavillare: non è dato sapere quanti, presi dal panico alla lettura dell'email, abbiano già pagato ma, se la storia del ransomware ci insegna qualcosa, non devono essere pochi.
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