YouTube chiude per sempre Originals, il rivale fallito di Netflix

A quanto pare, le produzioni originali di YouTube non interessavano a nessuno.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-01-2022]

youtube chiude originals

Nel 2016, Google lanciò YouTube Originals: forte della propria notorietà, stava provando a rivaleggiare con Netflix (e con le altre piattaforme di streaming) lanciando una propria selezione di contenuti originali, accessibili a pagamento.

Le cose non andarono proprio come sperato: la sostanziale mancanza d'interesse da parte degli utenti spinse YouTube a rendere gratuito l'accesso ai contenuti già nel 2019, probabilmente sperando che ciò avrebbe consentito al servizio di acquisire una maggiore base di utenti.

Il piano, però, evidentemente non ha funzionato: YouTube ha infatti deciso di chiuedere per sempre il servizio Originals e, nel tentativo di conservare un po' di dignità, fa sapere per bocca di Robert Kyncl (suo Chief Business Officer) che dopotutto non c'è davvero il bisogno di produrre serie e film originali, poiché i vari creatori attivi su YouTube sono in grado di generare contenuti di qualità che hanno consentito loro di ottenere oltre 30 miliardi di dollari di ricavi negli ultimi tre anni.

Per giustizia, bisogna ammettere che c'è del vero in tutto ciò: la forza di YouTube, e il motivo per il quale la piattaforma ha tanto successo, sta nella possibilità che offre ai propri utenti di ottenere visibilità per i contenuti che essi stessi creano, arrivando anche a fare della propria passione una fonte di introiti non secondaria.

Il fatto che alle spalle della piattaforma di condivisione video ci sia un gigante che avrebbe la potenza economica necessaria per produrre l'ennesima serie o l'ennesimo film non sembra poi tanto importante.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
YouTube Premium: tutti i contenuti video e audio a pagamento, senza pubblicità
Il pianeta delle app, il terribile reality di Apple

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Ma quella costosa era poi veramente di qualità? Francamente ho dei dubbi per quel poco che ci ho capito...
29-1-2022 13:31

Questo è certo: se di un dato prodotto offri simultaneamente una versione costosa ma di qualità, ed una economica ma spartana, una delle due finirà inevitabilmente per collassare. Leggi tutto
24-1-2022 09:11

Nel 2016, se non ricordo male c'era praticamente solo Netflix in questo tipo di business, probabilmente ci hanno visto un'opportunità ma la mia impressione è che, in questo caso, non abbiano poi fatto le scelte commerciali e promozionali giuste. Leggi tutto
22-1-2022 14:28

Stessa mia considerazione. Leggi tutto
22-1-2022 14:25

La vera domanda è: perché hanno deciso di farlo all'inizio? Leggi tutto
21-1-2022 08:42

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è la tua app di instant messaging preferita?
WhatsApp
Telegram
Wickr
LINE
Kik
Tango
WeChat
Viber
Indoona
Snapchat
Facebook Messenger
Un'altra (indicala nei commenti qui sotto)

Mostra i risultati (2517 voti)
Dicembre 2024
Intesa San Paolo, un lunedì di disservizi
Windows 11 perde utenti nonostante gli sforzi di Microsoft
Novembre 2024
Huawei, l'addio ad Android è completo
Contanti e trionfanti
WhatsApp, la trascrizione dei messaggi vocali è realtà
La vecchietta digitale che fa perdere tempo ai truffatori telefonici
La punteggiatura è morta: l'ha uccisa l'iPhone
Elon Musk e l'attacco ai giudici italiani
D-Link, falla in migliaia di NAS non sarà mai corretta
L'app per aggiornare a Windows 11 anche i PC non supportati
Lo script per aggirare i requisiti hardware di Windows 11
Windows, ora si può accede allo smartphone senza il cavo USB
Ottobre 2024
San Francisco, 200 milioni per liberare la metropolitana dai floppy disk
WhatsApp semplifica i contatti e si prepara a supportare i nomi utente
Windows 11 24H2, bug a non finire
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 6 dicembre


web metrics