Facciamo chiarezza sulle voci che si stanno diffondendo in queste ore.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-02-2022]
La colpa è tutta di un tweet, ora cancellato, di SwiftOnSecurity, nel quale si affermava che Microsoft sarebbe già al lavoro su Windows 12 e che questa nuova versione richiederebbe «due TPM».
Già quest'ultima precisazione - oltre al fatto che Windows 11 è stato rilasciato pochi mesi fa - avrebbe dovuto far capire che si trattava di uno scherzo, magari non particolarmente ben congegnato, come più tardi la stessa SwiftOnSecurity ha ammesso proprio cancellando il tweet e dopo aver notato l'agitazione che aveva generato in quanti avevano preso sul serio il post.
La situazione si stava quindi calmando quando sul sito tedesco Deskmodder - generalmente ben informato - è apparso un post secondo il quale Microsoft starebbe preparando Windows 12 addirittura già per il vicino mese di marzo.
Immediatamente le discussioni in merito sono ripartite, e poco importa che l'articolo di Deskmodder ammetta che l'imminenza di Windows 12 sia confermata da SwiftOnSecurity, che come dicevamo ne ha parlato soltanto per gioco, o che l'articolo altro non contenga che poche illazioni, e che quindi tutto ciò poco aggiunga di sostanziale all'intera vicenda.
Prima o poi arriverà Windows 12? È più che probabile: con la ripresa della numerazione, che è stata ferma per alcuni anni dopo il lancio di Windows 10, possiamo essere certi che prima o poi anche Windows 11 sarà sostituito da Windows 12. Il quando e il come, però, possono essere soltanto oggetto di speculazione.
Il momento del lancio, infatti, dipende da vari fattori: dalle esigenze del marketing, il quale a un certo punto deciderà che è giunto il momento di far sentire obsoleti gli utenti di Windows 11 e dall'ancor più vecchio di Windows 10; da argomenti tecnici, come la decisione di alzare i requisiti minimi (come capitato con Windows 11) e, possibilmente, l'introduzione di novità che giustifichino davvero la variazione del numero di versione; dalle valutazioni circa la frammentazione del mondo Windows, dato che troppe versioni in circolazione comportano molti mal di testa in Microsoft per la produzione delle patch.
Se diamo retta a Deskmodder, però, in questione non c'è soltanto la domanda circa quando Windows 11 sarà sostituito, ma anche "come": il sito tedesco sostiene infatti che Windows 12 rivoluzionerà il sistema operativo sin dalle sue fondamenta, per esempio sbarazzandosi delle tecnologie più vecchie che, dovendo essere ancora supportate, hanno effetti negativi sulla stabilità e la coerenza del sistema.
È pur vero che ipotesi del genere vengono formulate ogni volta che si inizia a parlare di una nuova versione di Windows ma, se davvero Windows 12 riuscisse a concretizzare questi desideri, allora la possibilità che Microsoft sia già al lavoro sulla nuova versione del proprio sistema non sarebbe poi tanto peregrina: un cambiamento di tale portata richiede senz'altro lunghi tempi di sviluppo e - chissà - magari il citato mese di marzo potrebbe portare davvero novità in questo senso, magari per gli iscritti a Windows Insider.
Per quanto riguarda un imminente lancio di Windows 12, però, possiamo stare tranquilli: non avverrà nelle prossime settimane.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
Gladiator