Da Microsoft uno strumento che attiva le funzioni nascoste di Windows 11

Il gigante di Redmond ha rivelato l'esistenza di StagingTool per errore.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-08-2023]

windows 11 stagingtool

Chi si sente allo stesso tempo coraggioso e curioso sa che può attivare quelle funzioni incomplete e nascoste presenti in Windows con strumenti come ViveTool, operando chiaramente a proprio rischio e pericolo.

Ora, a causa di una distrazione, sappiamo che Microsoft dispone internamente di uno strumento analogo e detto strumento ha ormai già intrapreso la via di Internet, diventando di dominio pubblico.

Svelato durante l'evento Bug Bash (il cui scopo, come si può intuire, era scovare bug in Windows 11), lo strumento in questione si chiama StagingTool e, anche se ovviamente non c'è un indirizzo ufficiale dal quale scaricarlo, si può ormai trovare senza troppe difficoltà a seguito di una ricerca nel web.

Il suo uso è peraltro molto simile a quello di ViveTool. StagingTool si usa da linea di comando e consente di attivare o disattivare le funzioni di Windows indicandone l'ID.

Per esempio, per attivare una data funzione è necessario aprire un terminale e poi dare il comando

StagingTool.exe /enable ID

avendo cura di indicare il percorso completo dell'eseguibile StagingTool.exe se non ci si è posizionati nella directory che lo contiene; al posto di ID, chiaramente, è necessario indicare l'ID della funzione desiderata (informazione anch'essa generalmente reperibile nel web).

Per eseguire l'operazione inversa, ossia per disattivare una funzionalità, è sufficiente sostituire il parametro /enable con il suo opposto /disable. Invece, usando il parametro /reset si possono ripristinare le impostazioni predefinite di una determinata funzionalità (sempre indicata tramite l'ID).

StagingTool offre altre opzioni, che possono essere visualizzate usando il parametro /?, com'è normale per gli altri strumenti e software da linea di comando sin dai tempi di MS-DOS.

Due dettagli è importante tenere presente se si desidera cercare e adoperare StagingTool. Il primo è che attivare funzioni non ancora complete può compromettere il funzionamento del sistema: dopotutto, se Microsoft preferisce tenerle nascoste un motivo ci sarà.

Il secondo dettaglio è più un consiglio: poiché non esiste un rilascio ufficiale di StagingTool e lo strumento va cercato nel web, è essenziale porre molta attenzione a ciò che si scarica. Facilmente qualche malintenzionato potrebbe decidere di proporne una versione "ritoccata" contenente del malware.

Il link che riportiamo qui, e ospita il file scaricato da quello originariamente pubblicato da Microsoft, rimanda a Mediafire e nel momento in cui scriviamo è sicuro, ma consigliamo sempre prudenza poiché le cose potrebbero cambiare successivamente alla pubblicazione dell'articolo.

stagingtool

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Come sempre zeross, come sempre...
18-8-2023 13:48

Sono funzioni importanti ma ho come l'impressione che Microsoft voglia sapere dagli utenti normali se gli piacciano o no, prima di decidere. Vuole fare indagini di mercato usando i clienti come cavie.
7-8-2023 22:06

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Una donna è stata querelata per una recensione negativa di un ristorante scritta su Trip Advisor. Quale di queste affermazioni trovi più vicina al tuo pensiero?
Non è giusto che un'opinione scritta su Internet sia considerata pari a un articolo su un giornale. Bisogna rivedere al più presto le leggi sulla difesa dell'onore e sulla diffamazione.
E' giusto che anche sui forum o su Facebook o sui siti di recensioni si applichino le leggi relative alla diffamazione. Un'opinione negativa può rovinare la reputazione di un locale.
Gli utenti devono poter esprimere con la massima libertà la propria opinione su ristoranti, alberghi, ma anche prodotti o servizi acquistati. Un'opinione negativa non dovrebbe essere considerata diffamazione.
Trovo che oggi più che mai sia necessario prestare la massima attenzione a quello che si scrive online.
Le recensioni su Internet sono in gran parte inaffidabili: quelle positive sono scritte dai proprietari, quelle negative dalla concorrenza. In ogni caso l'opinione dei pochi singoli onesti non è significativa.
Vorrei dire la mia sul forum di Zeus News ma temo che prima dovrei procurarmi un buon avvocato, non si sa mai.

Mostra i risultati (4242 voti)
Novembre 2025
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 20 novembre


web metrics