Il decreto Urbani è contro il software libero

La Free Software Foundation Europe chiede che dal decreto Urbani si stralcino gli obblighi che rischiano di limitare lo sviluppo del software libero.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-05-2004]

La Free Software Foundation Europe getta l'allarme su rischi che il Decreto Urbani, appena approvato dalla Camera dei Deputati, contiene per lo sviluppo del software libero in Italia.

Secondo questo movimento che si batte a livello europeo per promuovere e sviluppare il Free Software il comma 1 dell'art. 1 del Decreto Urbani introduce una specie di "bollino blu" per le opere di ingegno distribuite via Internet, tra cui il software, che può diventare un impedimento pegli sviluppatori del software libero che non vogliono limitare la circolazione del loro lavoro ma che, per scelta, la incentivano. Non si capisce perché la Siae debba essere tirata in ballo anche per tutelare chi non ne chiede e non ne vuole la tutela.

La FSF Europe chiede quindi che l'articolo in questione venga o stralciato, per permettere una più serena discussione con i tempi necessari o modificato, escludendo quelle opere dell'ingegno, tra cui il software libero, il cui legittimo autore abbia esplicitamente autorizzato la copia e la libera distribuzione al pubblico.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (2)

daniela
il software libero si desse una regolata Leggi tutto
7-5-2004 20:59

ah il decreto urbani Leggi tutto
7-5-2004 14:23

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E' giusto. Anche in Italia si dovrebbe fare lo stesso.
Non è giusto, perché limita la libertà.
E' giusto, ma tanto ci sarà chi riuscirà ugualmente a scaricare materiale pornografico.
Ci sono problemi molto più importanti.
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