La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-06-2025]

kara pod
Immagine: Kara Pod

Pur con tutte le innovazioni degli ultimi anni - capsule, cialde e via dicendo - una macchina del caffè aveva finora pur sempre bisogno di un ingrediente insostituibile: l'acqua. Kara Pod si presenta affermando di non averne bisogno, poiché è in grado di estrarre ciò che le serve direttamente dall'aria.

Il cuore di Kara Pod è la sua tecnologia di generazione d'acqua atmosferica (AWG), che estrae l'umidità dall'aria, anche in ambienti secchi come possono essere gli spazi climatizzati. Il processo è semplice da descrivere: l'aria viene aspirata, l'umidità condensata e poi purificata attraverso un sistema di filtraggio che include raggi UV e carboni attivi. Il risultato è acqua pura che, in quanto tale, in sé manca chiaramente di alcuni minerali essenziali: calcio, magnesio e sodio vengono aggiunti durante il processo finale di "rimineralizzazione". Ogni giorno, Kara Pod può produrre fino a 3,2 litri di acqua: sono sufficienti per circa diciotto tazze di caffè, senza mai richiedere un rifornimento manuale.

Kara Pod è compatibile con capsule le compostabili come quelle Nespresso. Grazie a due ugelli separati, uno per l'acqua potabile e uno per il caffè, il dispositivo garantisce che i sapori non si mescolino. La gestione è affidata a un'interfaccia touchscreen che consente di scegliere tra diverse opzioni di erogazione: acqua a temperatura ambiente, acqua calda o caffè, in formati da 180 ml, 230 ml o 360 ml. Come tutti i dispositivi moderni dispone di connettività Wi-Fi che consente di scaricare gli aggiornamenti automatici del firmware. Per quanto riguarda peso e dimensioni Kara Pod si assesta sui 6 kg e occupa 38 x 23 x 36 cm.

Chiaramente, prima di abbandonarsi all'entusiasmo è necessario considerare alcuni dettagli. La produzione di acqua, per esempio, dipende dall'umidità ambientale; quindi in climi estremamente secchi potrebbe essere meno efficiente. Il costo dei filtri, da sostituire ogni tre mesi a circa 25 dollari, rappresenta una spesa ricorrente, anche se giustificata dalla qualità dell'acqua prodotta. Il prezzo di lancio è di 299 dollari, con un'offerta early bird (già scaduta) su Kickstarter a partire da 249 dollari: è un investimento accessibile ma non trascurabile, soprattutto se confrontato con macchine da caffè tradizionali. Soprattutto per chi vive in aree con acqua di rubinetto di scarsa qualità o in contesti off-grid, come campeggi o zone rurali, Kara Pod rappresenta una soluzione da valutare.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
La lavastoviglie compatta che lava i piatti in 10 minuti

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 11)

Un ottimo modo per risolvere un piccolo problema (aggiungere l'acqua), creandone uno piu' grande (maggiore consumo di energia elettrica, acquisto dei filtri, acquisto dei sali minerali). .
15-6-2025 18:03

Mi sa che fra costo d'acquisto e costi di esercizio (funzionamento continuo per la condensazione dell'acqua, filtri e suppongo anche cartucce per il rimineralizzatore) sia più un costoso gadget tecnologico e sia destinata a settori di nicchia.
14-6-2025 18:28

Vorrebbe dire che la gente potrà farsi il caffè solo in certe stagioni...
14-6-2025 09:41

però in effetti se fa il mestiere di deumidificare e viene posizionata in un ufficio dove l'umidità dell'aria andrebbe comunque abbassata... un po' di senso lo avrebbe! :roll:
13-6-2025 17:47

La macchinetta perfetta per l'ufficio... evitando di dire che consuma come un condizionatore :-)
13-6-2025 14:07

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Come vedi il futuro dell'umanità, in ambito scientifico?
Il futuro è nella condivisione delle conoscenze. L'arroganza delle multinazionali nei confronti della proprietà intellettuale è solo il canto del cigno: infatti grazie alle tecnologie il sapere non potrà più essere detenuto da pochi potenti.
Per tutelare ricerche che richiedono investimenti cospicui, la proprietà intellettuale è uno strumento equo e ragionevole. Lo strapotere attuale della grande industria va solo limitato nel tempo ed emendato dagli aspetti più truci.
Lo scenario più probabile è un doppio binario tra scienza proprietaria e open source. La prima coprirà i settori che richiedono investimenti a lungo termine, la seconda quelli in cui la cooperazione raggiunge i risultati migliori.
Il potere si concentra dove c'è il denaro. Volenti, o nolenti, i big dell'economia mondiale si accaparreranno tutte le fonti di conoscenza, e sapranno farle fruttare a dovere, per il bene dell'umanità.

Mostra i risultati (1673 voti)
Luglio 2025
Piantedosi propone nuova Autorità per WhatsApp, Telegram e Signal. Messaggistica sotto controllo
Windows XP gira emulato nel browser. Un tuffo nella nostalgia dei primi anni 2000
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 30 luglio


web metrics