Accade in Cina ai webmaster di siti pornografici di maggiore successo, che rischiano l'ergastolo.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-09-2004]
Il Governo cinese continua la sua lotta spietata contro la pornografia sul Web anche se, purtroppo, non si limita alla repressione della pornografia ma colpisce duramente il dissenso politico e il giornalismo indipendente che si esprimono nella Rete.
La novità più importante riguarda proprio i siti pornografici: i webmaster dei siti che supereranno i 250.000 accessi potranno essere condannati all'ergastolo, mentre per chi non supera questa soglia minima di visitatori, anziché il carcere a vita, sono previste pene detentive minori o la misura degli arresti domiciliari.
E' bene quindi avere tanti clic ma non troppi, se sei un webmaster di siti pornografici in Cina.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|