Sul sito dei laboratori di ricerca Telecom Italia si può scaricare una pubblicazione sulla storia di un'istituzione che ha un eccellente passato e, speriamo, anche un futuro.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-04-2005]
Si stava meglio quando si stava peggio? A volte sembra di sì, per esempio nel campo nella ricerca scientifica e tecnologica: il nostro Paese segna il passo in fatto di investimenti pubblici e privati rispetto a molti altri Paesi occidentali e perfino rispetto a diversi Paesi emergenti.
Nel campo dell'informatica, l'Italia con Adriano Olivetti ha realizzato uno dei primi grandi elaboratori elettronici; in seguito, sempre l'Olivetti, ha realizzato Pc e notebook di avanguardia. Eppure oggi il nostro Paese non ha più un'industria informatica nazionale, come non ha più chimica e industria farmaceutica.
Sarà così anche per le Tlc, nel Paese con il più alto sviluppo del settore della telefonia mobile, ma senza un'industria nazionale dei telefonini? Speriamo di no, anche se non ci sogni incoraggianti di una politica seria da parte del Governo e di Telecom Italia per rilanciare la ricerca nell'ambito dell'ICT.
Chi volesse conoscere meglio la storia di questa realtà scientifica, imprenditoriale e professionale, può scaricare gratuitamente dal sito di Telecom Italia Lab la pubblicazione "1964-2004: quarant'anni di innovazione", che ripercorre la storia dei Telecom Labs fondati a Torino il 6 Dicembre 1964.
Attraverso la pubblicazione si rilegge la storia in Italia della telefonia che, all'inizio degli anni '70, raggiunse il record europeo di diffusione su tutto il territorio nazionale della telesezione automatica; ma viene descritta anche la prima sperimentazione a livello europeo dell'Umts, nel 1997, e la realizzazione, proprio nello Cselt, dell'Mpeg da parte di Leonardo Chiariglione: uno dei più brillanti ricercatori che, in un'intervista nel libro, ripercorre le tappe di un successo che molti non sanno essere italiano.
Il libro è curato dalla rivista Media Duemila, una delle prime in Italia a fare divulgazione sulla ricerca scientifica nell'ICT e diretta da Giovanni Giovannini.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|