L'Associazionale Nazionale Piccoli Comuni d'Italia punta sul Wi-Fi per ridurre il digital divide con le grandi areee metropolitane.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-05-2005]
La maggior parte degli italiani vive in comuni medi e piccoli e non nelle grandi aree metropolitane: è l'Italia minore, spesso migliore per qualità della vita e che grazie alla piccola e media impresa, è stata trainante per lo sviluppo del nostro Paese e la crescita del made in Italy.
Oggi, queste stesse aree, spesso non sono coperte dalla banda larga, Adsl e fibre ottiche e questo svantaggio tecnologico in termini di accesso veloce, economico e moderno alla Rete rischia di penalizzare la loro economia e quindi di essere un freno grave per la crescita nazionale.
Per questo l'Associazione Nazionale Piccoli Comuni d'Italia (Anpci) ha deciso di superare anche una certa indifferenza e lentezza di Telecom Italia e degli altri gestori nel coprire i piccoli comuni, al Nord, al Centro e al Sud, stipulando una convenzione con la società Wi-Fi-Company.
Al convegno partecipano, tra gli altri, Franca Biglio presidente dell'Associazione Piccoli Comuni, Nazzareno Oberto, presidente di Wi-Fi Company, Lorenzo Priglio, sindaco di Roddi, Felice Cerruti, presidente della Banca di Alba, Lorenzo Prioglio, sindaco di Alba, Antonio Antoniotti, presidente degli industriali della provincia di Cuneo, Vittorio Vallero della Rete Pubblica regionale piemontese.
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