Enel come Telecom Italia

Oggi il nostro Paese protesta contro il no del Governo francese all'Enel; ma nel '98 l'Italia preferì l'Opa di Colaninno alla fusione con Deutsche Telekom.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-03-2006]

Foto di Keith Syvinski

Oggi il nostro paese, a destra come a sinistra, è indignato per il no del governo francese, pronunciato dal primo ministro Villepin su indicazione di Chirac, all'Opa sull'azienda francese nel settore energtico Suez da parte della nostra Enel, società controllata dallo stato italiano ma quotata in Borsa e con un vasto azionariato popolare.

Si grida al tradimento dello spirito europeo da parte di Berlusconi e Prodi, dimenticando che è passato poco tempo dal no al referendum sulla costituzione europea da parte di Francia e Olanda e che la direttiva Bolkestein sulla liberalizzazione dei servizi pubblici è stata bocciata la settimana scorsa da una vasta maggioranza del Parlamento europeo, dai popolari ai socialisti ai liberali, nelle parti più lberiste.

In Italia divampano le polemiche tra il Presidente del Consiglio e i vertici massimi della magistratura: Berlusconi ha mosso accuse ai giudici di aver permesso, con le loro indagini, che la Banca Antonveneta finisse nelle mani dei francesi di Bnp; lo stesso Presidente del Consiglio attacca le Coop, unica grande catena di distribuzione italiana rimasta in piedi, dopo che in Italia solo francesi e tedeschi controllano la maggior parte dei supermercati e si attende l'arrivo n forze di WalMart. Insomma, il dibattito politico italiano è animato da polemiche su protezionismo e liberismo, dove sulla sostanza delle cose fanno premio intressi politici ed economici spesso mescolati.

Ad esempio nel 1998 il Parlamento italiano all'unanimità (da Berlusconi a Fini, da Bertinotti fino a D'Alema, allora Presidente del Consiglio) bocciò e fermo l'ipotesi di Franco Bernabè (allora amministratore delegato di Telecom Italia) di fondere l'azienda con il colosso tedesco Deutsche Telekom.

Tutti furono d'accordo che alla fusione italo-tedesca, che avrebbe visto i tedeschi in posizione prioritaria, si dovesse preferire l'Opa dell'italiano Colaninno, che lasciò in groppa a Telecom Italia 100.000 miliardi di debiti (in lire), ancora in grossa parte tutti da pagare: Telecom dovette vendere le partecipazioni in America Latina, Telekom Austria, il gestore mobile in Spagna, Finsiel e Seat.

Si volle preferire l'interesse nazionale italiano in quell'occasione e si accettò che Colaninno per fare cassa vendesse anche Omnitel a Vodafone. Ora sappiamo che dietro l'Opa di colaninno c'erano gli interessi economici di Gnutti (socio di Silvio Berlusconi) e quelli di Consorte, capo dell'Unipol e vicino a D'Alema e ai Ds.

La convergenza di destra e sinistra nella difesa dell'italianità di Telecom Italia era più un fatto personale e privato che di difesa del Tricolore. Oggi non scandalizziamoci tanto se i francesi fanno lo stesso: noi non siamo stati migliori.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (4)

{utente anonimo}
Ma noi chi? Leggi tutto
3-3-2006 11:04

Enel come Telecom Italia Leggi tutto
3-3-2006 08:34

{Luigi Muzii}
Le cose stanno diversamente Leggi tutto
2-3-2006 15:55

tralasciando una disamina sulla bontà o meno di quella possibilità, la sostanziale differenza è che appunto si trattava del 1998... Adesso invece siamo nel 2005, alcuni anni dopo, una Unione Europea dopo.. che poi Europa sia una parola significativa solo quando fa comodo non è certo una novità... Occorre avere regole che tutti... Leggi tutto
1-3-2006 15:12

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te è giusto che sia obbligatoria l'assicurazione per i conducenti di monopattini elettrici?
Sì, serve l'assicurazione obbligatoria perché i monopattini elettrici sono equiparabili per pericolosità agli scooter.
Sì, serve l'assicurazione obbligatoria sia per i monopattini elettrici, sia per le biciclette elettriche, perché entrambi i tipi di mezzo sono equiparabili agli scooter.
No, non serve l'assicurazione obbligatoria perché i monopattini elettrici sono equiparabili alle biciclette elettriche.

Mostra i risultati (1067 voti)
Settembre 2025
iPhone 17 Air: Apple svela il melafonino più sottile di sempre, con design in titanio ma senza SIM
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 12 settembre


web metrics