Einstein al suo cuoco la raccontava così

La scienza in pentola: analisi scientifica di cosa accade dietro ai fornelli.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-05-2006]

Pericolo! Uomini che cucinano!

In ogni casa esiste un laboratorio, dove avvengono ogni giorno sofisticati processi chimici e fisici: si tratta della cucina. Sebbene raramente la cucina venga vista sotto questa luce, è innegabile il fatto che il cucinare non si tratta di sola arte: la scienza, qui più che in altri campi, fa la sua buona parte.

Proprio grazie alla scienza è possibile capire fenomeni reali e conosciuti da tutti, ma a volte apparentemente senza spiegazione, e anche confermare o sfatare alcuni miti e dicerie che spesso si sentono dire: perché la pentola a pressione consente di cuocere i cibi più rapidamente, tutti i segreti (buoni e cattivi) del sale e dei grassi, come cucinare il pesce e come scegliere una buona padella.

"Einstein al suo cuoco la raccontava così" affronta con molta chiarezza e semplicità i vari aspetti del cucinare (dalla spesa al supermercato al piatto pronto in tavola) analizzando con occhio scientifico i diversi metodi di preparazione dei cibi, dando preziosi consigli per ottenere piatti prelibati.

Al termine di ogni sezione vengono proposte alcune ricette inerenti agli argomenti appena trattati, di tanto in tanto con alcune curiosità: tra le altre cose si scoprirà anche che, sebbene non sia consigliabile, sarebbe in teoria possibile preparare la marmellata con il sale anzichè lo zucchero.

Lettura piacevole e istruttiva, consigliata a tutti: dagli amanti del cucinare (e del mangiare) fino ai semplici curiosi che non si accontentano di vedere che le cose accadono ma vogliono anche sapere il come e il perchè.

Scheda
Titolo: Einstein al suo cuoco la raccontava cosi'
Autore: Robert L. Wolke
Editore: Apogeo
Prezzo: 12 euro

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

siamo ignoranti Leggi tutto
6-5-2006 17:57

concetti che consideriamo astrusi Leggi tutto
6-5-2006 17:33

seguito de: "al suo barbiere..."? Leggi tutto
6-5-2006 16:59

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Aristide Briand, politico francese, vincitore nel 1926, nonostante molti sostengano che gli accordi da lui voluti abbiano portato la Germania a tentare la successiva espansione verso est.
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Yasser Arafat, Shimon Peres e Yitzakh Rabin, vincitori nel 1994, sebbene gli accordi di Oslo abbiano avuto effetti molto brevi.
Kofi Annan e le Nazioni Unite, vincitori nel 2001, investigato nel 2004 per il coinvolgimento del figlio in un caso di pagamenti illegali nel programma Oil for Food.
Wangari Muta Maathai, vincitrice nel 2004, convinta che il virus HIV sia stato creato in laboratorio e sfuggito per errore.
Barack Obama, vincitore nel 2009, appena eletto presidente degli USA.

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