Chi è l'inventore delle faccine? :-)

Vi siete mai chiesti chi ha cominciato questa storia di usare i simboli come :-) nell'e-mail? Bè, spulciando i miei appunti di storia di Internet ho trovato ben due candidati al titolo di padre delle ciberfacce.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-04-2001]

Secondo varie fonti, correva l'anno 1981 quando Scott E. Fahlman (sef+@cs.cmu.edu), Principal Research Scientist alla School of Computer Science della Carnegie Mellon University, Pittsburgh, Pennsylvania (USA), intervenne sulla BBS locale della rete universitaria per proporre una soluzione che chiarisse il tono delle comunicazioni online, che iniziavano a causare incomprensioni e liti quando non venivano capite le intenzioni ironiche o sarcastiche. La sua idea fu usare il due punti e la parentesi per creare una "faccina sorridente" coricata su un lato, adoperando l'altra parentesi per creare la "faccina scontenta". Fahlman non si rese conto dell'importanza "storica" della sua proposta, per cui si è persa ogni traccia del suo messaggio originale.

Ma secondo altre fonti piuttosto autorevoli, la data di nascita delle ciberfaccine o emoticon è un'altra, e precisamente il 12 aprile 1979. Il padre è Kevin MacKenzie, e il luogo di nascita è MsgGroup, la prima mailing list di Arpanet (rete progenitrice di Internet). [Fonti: Fortune, 9 ottobre 2000; Katie Hafner and Matthew Lyon, Where Wizards Stay Up Late, Simon & Schuster; la data esatta è indicata in Don't Get Overly Emotional, di Sharon Shaw, nel numero di luglio 2000 di SmartComputing]

Ma se c'è lite su chi sia il padre, non c'è dubbio su chi sia il nonno. No, non è Forrest Gump, che nell'omonimo film di Robert Zemeckis tracciava la prima faccina sorridente su una maglietta sporca di fango (se non ricordo male). Come segnalato anche da Punto Informatico, l'inventore della faccina sorridente (non in Internet, ma nel mondo reale) è Harvey R. Ball, passato a miglior vita a 79 anni proprio pochi giorni fa.

Ball, comproprietario di un'agenzia pubblicitaria negli USA, creò la Smiley Face nel 1963 nell'ambito di una campagna per sollevare il morale dei dipendenti di due compagnie assicurative che si erano fuse di recente. Per il suo lavoro fu pagato 45 dollari dalla State Mutual Life Assurance Cos. of America (ora nota come Allamerica). Non chiese mai la registrazione del marchio o diritti d'autore.

Al picco della popolarità della Smiley Face, nel 1971, furono vendute oltre 50 milioni di spille recanti il simbolo. Nel 1999, il servizio postale statunitense emise un francobollo raffigurante la Smiley Face.

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Paolo Attivissimo

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