Falle in Firefox? Era uno scherzo

I developer ritrattano: la vulnerabilità nella gestione di Javascript è meno grave di quanto paventato. Delle altre 30 falle pare non esservi più traccia.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-10-2006]

Foto di Tom Denham

Firefox non sarà forse a prova di bomba (quale software lo è?), ma la situazione è meno grave di quel che sembrava. Decisamente meno grave. Anzi, a volerla dire tutta, "lo scopo principale del nostro discorso era essere divertenti".

Le parole sono di Mischa Spiegelmock e sono state scritte in un messaggio inviato al Mozilla Developer Center. Il nome probabilmente non dice nulla, ma si tratta di uno dei due speaker che al Toorcon hanno parlato di una potenziale falla nella gestione di Javascript da parte di Firefox.

E' una falla così pericolosa che sembrava potesse portare all'esecuzione arbitraria di codice. La notizia si era subito diffusa in tutta la Rete e i detrattori di Firefox avevano avuto a disposizione un'arma apparentemente perfetta.

Se poi si aggiunge che la persona che teneva l'incontro insieme a Spiegelmock aveva affermato di aver scoperto 30 ulteriori vulnerabilità, si ottiene uno scenario perfetto per scaldare oltre modo la perenne guerra di religione tra browser.

Ora, invece, si viene a scoprire che era tutto uno scherzo. La falla nella gestione di Javascript esiste davvero ma, come anche i controlli di Mozilla hanno evidenziato, arriva al massimo a causare un crash e a consumare le risorse del sistema; cosa ben diversa dal permettere a un attaccante di eseguire codice sul pc "vittima".

Delle 30 vulnerabilità, invece, pare si sia persa traccia: Spiegelmock si è dissociato dal collega asserendo di non sapere se effettivamente questi le abbia scoperte oppure no.

Mozilla, nel frattempo, continuerà le proprie indagini ispezionando a fondo il codice di Firefox i cui utenti, per fortuna, possono comunque stare ora un po' più tranquilli.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

W Firefox!! :D :D
5-10-2006 22:58

Hai perfettamente ragione.... :lol: :lol: :lol: W Firefox! Leggi tutto
5-10-2006 12:43

Dubbio... Leggi tutto
5-10-2006 11:36

Anche se parlando di falle in Explorer si ha ragione..... Leggi tutto
5-10-2006 11:03

Se scherzi su Microsoft, invece ... Leggi tutto
5-10-2006 10:48

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
A Milano l'Ecopass si è trasformato in congestion charge: si paga per accedere al centro anche se si ha un'auto poco inquinante. Sei d'accordo?
Sono favorevole a questo modello, per le grandi città: bisogna usare meno l'auto.
Sono contrario in generale: non serve, è solo una tassa per spillare quattrini ai cittadini.
Era meglio il vecchio modello, in cui le auto meno inquinanti non pagavano (o pagavano di meno).
Il problema non mi tocca: non vivo e non vado mai né a Milano né in altre grandi città.

Mostra i risultati (2591 voti)
Luglio 2025
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 6 luglio


web metrics