Nuove seccature con Windows XP

Le nuove politiche Microsoft antipiracy e antihacking hanno estremizzato i sistemi di protezione da copie illegali o usi non consentiti del più diffuso tra i sistemi operativi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-07-2001]

WindowsXP: Experience new limits Da tempo ormai Microsoft ci ha abituato a sistemi di attivazione del software online, che richiedono all'utente di registrarsi online sul sito Microsoft facendosi riconoscere come legittimo acquirente di un prodotto originale e ottenendo in tal modo un codice di sblocco che permette di utilizzare il programma. Le versioni più recenti di Windows 98 e di Microsoft Excel si basano su questo principio per autenticare gli utenti in regola con le norme sul copyright e cercare di eliminare le copie pirata.

Ma si sa, i tempi cambiano e le tecnologie pure, così il nuovo Windows XP ci riserva un'interessantissima sorpresa: un numero di reinstallazioni limitato. Il sistema di autenticazione di quello che dovrebbe essere il più promettente degli OS Microsoft consisterà nella richiesta all'utente di registrarsi in un'apposita area in cui un sistema online di attivazione gli restituirà un codice di sblocco; questo, identificando esattamente tutti i componenti hardware del sistema su cui Windows XP viene per la prima volta installato, permetterà all'utente di utilizzare il sistema operativo.

Il sistema di registrazione terrà traccia di tutte le specifiche hardware trovate e limiterà il numero di reinstallazioni che l'utente può fare, sia sullo stesso sistema, sia su sistemi diversi. Qui sorge il primo problema: per "sistema diverso" il programma di registrazione intende qualsiasi sistema con componenti hardware diverse da quelle della prima installazione. E' quindi sufficiente che il nostro utente cambi CPU perché venga registrato un cambiamento del sistema d'uso, ovvero ciò che equivale ad una nuova installazione.

Tuttavia vi è un secondo e più spinoso problema: Microsoft non ha ancora reso noto il limite massimo di reinstallazioni consentite. Viceversa, sembra del tutto intenzionata a lasciare questo limite aperto alla propria discrezionalità, non indicandolo con precisione nemmeno nei termini di utilizzo presenti sul contratto. Gli utenti quindi si potranno ritovare nell'impossibilità improvvisa di utilizzare il proprio PC semplicemente perché hanno superato il limite massimo di installazioni e sono state escluse dal sistema automaticamente.

Microsoft assicura che non è comunque sua intenzione delegittimare o complicare la vita agli utenti in regola ed inoltre puntualizza: "Se siete un utente che non cambia hardware di frequente non avete di che temere; se invece vi trovate ad aggiungere nuovi componenti con una certe frequenza, vi consigliamo di tenere tutti i dcoumenti comprovanti la veridicità e la legittimità dei vostri acquisti. In questo modo, se vi troverete bloccati dal sistema, potrete contattare il supporto clienti Microsoft ed aprire la procedura di riattivazione del sistema."

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