La scimmia che muove il braccio robotico col pensiero

Un gruppo di scienziati ha realizzato la prima protesi che può essere mossa come una arto naturale direttamente dal cervello.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-05-2008]

La scimmia muove il braccio robotico pensando

Il team guidato da Andrew Schwarz, della Scuola di Medicina dell'Università di Pittsburgh, lavora su questo progetto da diversi anni: nel 2002 una scimmia era riuscita a far muovere le immagini tridimensionali di alcune sfere, riprodotte in un computer, tramite il pensiero.

Ora, un'altra scimmia è in grado di muovere un braccio robotico semplicemente pensando di muoverlo, analogamente a come fa con i suoi veri arti: è il primo passo concreto nella realizzazione di protesi che rispondono ai segnali del cervello.

"Usano un braccio motorizzato per raggiungere, afferrare e portare il cibo al volto", ha spiegato il professor Schwarz.

Nel cervello della scimmia sono stati impiantati dei microelettrodi; i segnali del cervello vengono amplificati e trasmessi a un computer che muove il braccio.

Per imparare a usare la protesi, le due scimmie usate per l'esperimento hanno impiegato tre giorni e stanno continuamente migliorando le loro capacità di controllo.

Il prossimo passo, ora, è di aggiungere al sistema un polso, così da rendere più naturale e al contempo più efficiente il movimento: quando le protesi potranno essere applicate a dei pazienti privi di arti, essi "avranno bisogno di usare le dita per migliorare la qualità della loro vita. Avranno bisogno di abbottonarsi la camicia e usare le cerniere e cose del genere", ha spiegato Schwarz.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

Povera scimmia, che tristezza. Ogni tanto qualcuno riesce ad entrare di nascosto in certi laboratori che si servono di questi animali, e quello che viene fuori è orrore puro, altroché scienza. http://www.covancecruelty.com/photos.asp M.
3-6-2008 12:31

{utente anonimo}
gli elettrodi dove sono conficcati? Leggi tutto
1-6-2008 13:47

Gli impulsi, se non erro, sono impulsi elettrici....non esistono impulsi più o meno forti....la diversità sta nella frequenza degli impulsi....quindi probabilmente hanno trovato un codice nella frequenza degli impulsi e lo hanno usato per la costruzione del braccio bionico.... Ricky
30-5-2008 17:07

Indubbiamente si avvicina il concetto di uomo bionico. Mi resta una curiosità tecnica. La scimmia "pensa" di voler muovere il braccio..ma come viene "letto" ovvero "interpretato" l'impulso cerebrale? quindi...gli impulsi sono un linguaggio codificato che si può conoscere e riprodurre, e dunque... Leggi tutto
30-5-2008 16:52

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è tra questi il motivo più importante per connetterti e utilizzare una rete Wi-Fi pubblica?
Per poter usare Google Maps o altri servizi di Gps.
Nel caso in cui qualcuno debba mettersi in contatto urgentemente con me.
Per non consumare il mio piano dati.
Per poter utilizzare un social network come Facebook, Instagram, Snapchat o altri.
Per rimanere in contatto con i miei contatti di lavoro (il capo, i clienti, i colleghi ecc.).
Per utilizzare i servizi di streaming come Netflix, Google Music e simili.
Per consultare il mio conto corrente online / carte di credito / informazioni finanziarie.
Per rimanere in contatto con i miei figli / parenti.
Per usare o aggiornare le mie app di dating online.

Mostra i risultati (1389 voti)
Settembre 2025
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 14 settembre


web metrics