IL TEST DI ZEUS - Un portatile potente e ricco di interfacce e di connessioni (compreso un modem 3G Hsdpa), pensato appositamente per l'utenza aziendale e i professionisti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-12-2008]
I portatili Fujitsu Siemens della serie Esprimo Mobile non sono nati per andare incontro alle esigenze degli utenti comuni, che magari usano il notebook solo per navigare, controllare la posta elettronica e poco altro. Invece, sono pensati per offrire una vasta dotazione ai professionisti e alle aziende.
Questa destinazione spiega almeno in parte perché i portatili di questa serie, come l'Esprimo X9525 che abbiamo provato, non cerchino di catturare i propri utilizzatori con linee eleganti o colori brillanti, ma puntino tutto sull'efficienza e le prestazioni.
Il modello X9529 rappresenta attualmente il miglior esemplare della sua specie. L'aspetto, come già abbiamo notato, non è il punto di forza di questo computer.
A una prima occhiata dall'esterno si nota come Fujitsu Siemens non abbia risparmiato sulle connessioni: tutti e quattro i lati sono infatti occupati da connettori o lettori di qualche genere.
Frontalmente, da sinistra a destra incontriamo le prese per cuffie e microfono, il led che indica lo stato del computer, l'interruttore per attivare le periferiche wireless, il lettore di schede Sd/SdPro/Mmc.
Sul lato destro, invece, trovano posto il lettore di SmartCard e il masterizzatore Dvd SuperMulti, che merita una menzione particolare. È infatti estraibile a caldo (ossia anche a computer acceso) per poterlo sostituire al volo con altri accessori, come per esempio una batteria aggiuntiva opzionale.
Sul lato sinistro, oltre all'immancabile connettore Kensington, troviamo una griglia che protegge la ventolina di raffreddamento, una porta mini-Firewire, una e-Sata, uno slot ExpressCard e uno Pc Card tipo II.
Sul retro, infine, vi sono il connettore per l'alimentatore, la porta Rj-11 per il modem analogico, tre porte Usb, una seriale, una parallela, l'uscita Vga e il connettore Gigabit Ethernet.
Se in questa panoramica si è notata la mancanza di un'uscita digitale, è bene notare come la docking station fornita con il portatile aggiunga proprio l'uscita Dvi, insieme ad altre porte.
La presenza di una docking station può forse meravigliare, ma non bisogna dimenticare la vocazione prevalentemente aziendale di questo notebook, che non punta a fare della portabilità la propria forza: il peso, infatti, è di circa 3 Kg. Non è un peso eccessivo, ma chi si cura principalmente della mobilità probabilmente preferirà un notebook ultraportatile.
Sollevando il coperchio (che non ha alcun gancio per restare in posizione ma si affida alle robuste cerniere), si nota la tastiera - che avrebbe potuto avere a disposizione maggiore spazio, viste le dimensioni dello chassis - e il trackpad.
La particolarità di quest'ultimo è avere due coppie di tasti, posizionate l'una al di sopra e l'altra al di sotto del trackpad stesso. La coppia superiore diventa utile quando si preferisce controllare il puntatore tramite il PointStick che si trova tra i tasti delle lettere G, H e B.
In mezzo alla coppia inferiore, invece, trova posto un lettore di impronte digitali che, unito al lettore di SmartCard e al chip Tpm integrato, si occupa di rendere inaccessibili a tutti fuorché al legittimo proprietario i dati confidenziali conservati sul disco rigido.
Il lato negativo dei pulsanti del trackpad è rappresentato dalla loro rumorosità e dall'assenza di una zona per effettuare facilmente lo scrolling.
Vicino al display, in posizione centrale, c'è infine l'interruttore per l'accensione, affiancato a destra da cinque tasti funzione e a sinistra da un piccolo pannello a cristalli liquidi, dentro il quale vi sono le icone che sostituiscono i tradizionali led di stato (carica della batteria, connessione wireless e via di seguito).
Accendendo finalmente il portatile, dopo meno di due minuti si viene accolti dalla schermata di benvenuto del sistema operativo preinstallato, ossia Windows Vista Business.
Nonostante l'avvio non sia proprio istantaneo, Windows risponde rapidamente ai comandi impartiti dall'utente; il merito di tanta solerzia va all'hardware e, in primis, alla Cpu.
Il cuore del notebook di Fujitsu, infatti, è il processore Intel Core 2 Duo T9600 a 2,8 GHz (con 6 Mbyte di cache L2), accompagnato da 2 Gbyte di Ram Ddr3 a 1.066 MHz.
A fronte di una notevole produzione di calore (peraltro efficientemente dissipato ed espulso attraverso la griglia posta sul lato sinistro, senza alcun fastidio per l'utente), il notebook mette ha a disposizione un potenza che garantisce prestazioni davvero buone.
Per quanto riguarda il reparto grafico, Fujitsu-Siemens ha scelto di affidarsi al chip Nvidia 9200M GS che, accompagnato da 128 Mbyte di Ram dedicata, non può certo fare miracoli eppure permette un utilizzo di Windows sempre all'altezza delle aspettative, sia nell'uso delle applicazioni più comuni, sia nel Cad, sia nella riproduzione video.
La gestione dell'interfaccia Aero di Vista è poi certamente impeccabile ma non è il caso di impegnare l'Esprimo X9525 con avanzati giochi 3D, il che ancora una volta sottolinea probabilmente la vocazione aziendale del portatile.
La resa delle immagini e dei filmati, in ogni caso, non presenta alcun problema nonostante l'elevata risoluzione dello schermo da 15 pollici, pari a 1.680 x 1.050 pixel. La dotazione hardware per il settore grafico, insomma, sembra adeguata al target di riferimento.
Piacerà a molti sapere che il display non è di tipo glossy e che, grazie al trattamento antiriflesso, anche lavorando con una finestra alle spalle non si avvertono fastidi.
Ma l'Esprimo Mobile X9525 giustifica il proprio prezzo con alcune caratteristiche avanzate che non si trovano sui notebook di fascia più bassa e lo rendono uno strumento di lavoro completo, che non richiede l'acquisto di periferiche aggiuntive.
A due di queste abbiamo già accennato: si tratta del lettore di SmartCard e del lettore di impronte digitali, per gestire i quali viene fornito in dotazione un Cd contenente il software necessario.
Tramite il programma SmartCase Logon+ è possibile impostare le credenziali di accesso e amministrare tutte le opzioni, che verranno poi gestite grazie alla presenza del chip Trusted Platform Module 1.2 (un tempo noto come Palladium). Esiste anche la possibilità di crittografare il disco o parte di esso, per far sì che i dati restino illeggibili qualora cadano in mani sbagliate.
L'altra caratteristica importante è l'integrazione di un modem per la connettività 3G. In uno slot accessibile rimuovendo la batteria si può inserire la propria Sim Card e sfruttare la connessione Umts o Gsm disponibile; L'Esprimo X9525 supporta lo standard Hsdpa (fino a 7,2 Mbps in download) e Hsupa (fino a 2 Mbps in upload).
Le possibilità di connessione non terminano qui: oltre ai già citati Ethernet e modem analogico, non poteva mancare il supporto Wi-Fi, già aggiornato allo standard 802.11n, e allo standard Bluetooth.
Infine, una parola sull'autonomia. Nonostante le componenti particolarmente esigenti in fatto di energia, il notebook si è comportato molto bene per quanto riguarda la durata della batteria, che ha permesso di lavorare per circa 4 ore senza necessità di ricorrere all'alimentazione di rete.
FUJITSU SIEMENS ESPRIMO MOBILE X9525 | |
Prezzo | Euro 1.900 (Iva inclusa) |
Pro | Ottime prestazioni, ampio supporto alla connettività, attenzione alla sicurezza dei dati, discreta autonomia. |
Contro | Reparto grafico migliorabile, trackpad con tasti rumorosi e senza area di scrolling, mancanza di un'uscita video digitale. |
Funzionalità | |
Prestazioni | |
Condizioni Commerciali | |
Giudizio Globale |
In conclusione, chi cerca un notebook per lavorare ed è interessato alle prestazioni, a una vasta gamma di possibilità di connessione ed è interessato a proteggere i propri dati considererà ben spesa la somma necessaria per acquistare il portatile di Fujitsu-Siemens.
Non è invece un prodotto indicato per chi fa un uso "base" del Pc o, all'opposto, per i patiti dei videogiochi di ultimissima generazione che vogliono continuare a usare i propri titoli preferiti anche in mobilità: per i primi sia la spesa sia l'offerta di funzioni sono eccessive; per i secondi, invece, il reparto grafico potrebbe risultare un po' carente.
Per una precisa fetta di utenti, quella aziendale, risulta invece un ottimo computer portatile.
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