Il Piemonte occidentale passa al digitale terrestre

Dal 20 maggio Rai Due e Retequattro non saranno più visibili in analogico nelle province di Torino, Cuneo e Asti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-05-2009]

Digitale terrestre Piemonte occidental switch over

La prima è stata la Sardegna; poi è toccato al Trentino.

Ora è il Piemonte a dare il via allo switch over, ossia l'inizio della transizione al digitale terrestre per le trasmissioni televisive, che si concluderà il prossimo 9 ottobre con la cessazione completa del segnale analogico.

La prima fase, la cui data di inizio è mercoledì 20 maggio, prevede il passaggio alle trasmissioni in digitale di Rai Due e Retequattro, che da quella data non saranno più visibili da chi non possiede un decoder.

Non è l'intero Piemonte a essere interessato dal cambiamento: per ora esso tocca soltanto le province di Asti, Cuneo e Torino, mentre le restanti zone aspettano il primo semestre del 2010 per iniziare la medesima operazione.

In tutto la rivoluzione di mercoledì interesserà circa 3 milioni di persone.

Le prossime regioni che effettueranno lo switch over nel 2009 sono il Lazio a giugno (limitatamente alla provincia di Roma; le altre, Viterbo esclusa, partiranno a novembre) e la Campania (a settembre Napoli e Salerno, a dicembre il resto della regione).

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 14)

Osservazione interessante :-k. Leggi tutto
29-8-2009 18:52

Gli abbonamenti sono svincolati dalla pubblicità, e quindi anche dalle logiche e dalle pressioni degli sponsor.
21-5-2009 00:50

beh comunque meno telespettatori --> meno soldi dagli sponsor, non so quanto convenga.
21-5-2009 00:06

Guarda che solo in italia esiste lo standard digitale DVB-T M@p mentre tutti gli altri paesi hanno il DVB-T CI, tanto che trovare un decoder digitale M@p di grandi produttori come Philips, Pace, Samsung, Normende, Pioneer, risulta essere impossibile, mentre prodotti come lo Strong (ex divisione Nokia decoder) si trovano e sono ottimi... Leggi tutto
20-5-2009 23:56

Anche senza voler essere complottisti a tutti i costi (il digitale terrestre non riguarda solo l'Italia), c'è assolutamente del vero in quel che dici...
19-5-2009 21:14

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L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.
Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
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