Il batterio che produce oro a 24 carati

Gli alchimisti cercavano la pietra filosofale, i ricercatori hanno scoperto il batterio filosofale.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-10-2012]

oro

La pietra filosofale sarà anche un mito, ma a quanto pare esiste un "batterio filosofale", in grado di trasformare il cloruro aurico in oro a 24 carati.

La scoperta si deve a un gruppo di ricercatori della Michigan State University, guidati dal professore assistente di microbiologia e genetica molecolare Kazem Kashefi, i quali hanno scoperto che il batterio Cupriviadus metallidurans (un estremofilo in grado di resistere ad alte concentrazioni di metalli pesanti) è 25 volte più resistente alle sostanze tossiche di quanto si pensava, e può svilupparsi in presenza di grandi quantità di cloruro aurico (sostanza tossica per altri organismi). L'articolo continua qui sotto.

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Non solo: il punto importante è la capacità del batterio di trasformare il cloruro aurico in oro a 24 carati, come mostrato dall'installazione artistica The Great Work of The Metal Lover creata insieme al professor Adam Brown proprio per mostrare ciò che il Cupriviadus metallidurans è in grado di fare.

L'installazione consiste in un laboratorio portatile - in cui al batterio vengono fornite alte concentrazioni di cloruro aurico da metabolizzare - costituito da un bioreattore alchemico (con il batterio e il cloruro aurico), un collettore e un serbatoio pieno di biossido di carbonio e idrogeno; un microscopio USB permette di vedere in tempo reale l'intero processo.

GWMLgold sample
Immagine al microscopio da he Great Work of the Metal Lover.

«Alchimia microbica: è questo che stiamo facendo. Trasformiamo in oro qualcosa che non ha valore» afferma Kazem Kashefi, e il collega Adam Brown gli fa eco: «Questa è neo-alchimia. Ogni parte, ogni dettaglio del progetto è un incrocio tra la moderna microbiologia e l'alchimia».

Trasferire il processo su larga scala - spiegano i ricercatori - avrebbe dei costi proibitivi; l'intero studio getta inoltre una luce nuova sulla formazione delle pepite d'oro, la cui origine può essere dovuta in parte non a fenomeni geologici, ma all'azione di batteri.

Qui sotto, il video relativo all'installazione The Great Work of the Metal Lover.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 10)

Il fatto che naturalmente ci siano batteri o virus che fanno le cose più strane non mi sorprende. Conosciamo troppo poco i meccanismi della vita per poter dire questo è possibile e questo è impossibile. Certi batteri estremofili vivono nell'acqua bollente, cosa ritenuta impossibile fino alla loro scoperta. Gli alchimisti, e non tutti,... Leggi tutto
16-2-2014 00:00

{ViR}
1- di batteri (e virus) che sintetizzano veleni ne esistono già a carrettate (e il rischio di guerre o attentati bateriologici non esiste né da oggi né da ieri. Non ricordo in quale guerra e quanti secoli fa gli assedianti avevano lanciato dentro le mura i corpi di morti di peste per infettare gli assediati) 2-... Leggi tutto
21-1-2014 01:01

... che cos'è che non ho capito? Leggi tutto
19-10-2012 16:16

Ti riferisci al "catalizzatore di energia" di Rossi? da quello che leggo su Wiki mi pare che sia già stato classificato come fake :old::gack: Leggi tutto
19-10-2012 12:04

Bha.... Indipendentemente da tutto..... Mi sa di "Bufala" non per il fatto che da un sale d'oro si ricavi...... Oro, ma se si guarda il sito in questione, non credo che un batterio riesca ad aggregare l'oro in quelle "Sferette" anche se di qualche micron incominciano ad avere una "Massa Considerevole" ed in... Leggi tutto
19-10-2012 11:32

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