La prima cosa che colpisce della DP2 Quattro di Sigma è la forma: sottile, ma molto allungata, con un'evidente impugnatura nella parte destra.

La DP2 Quattro è la prima ad apparire della nuova famiglia Quattro, che comprende anche le versioni DP1 e DP3; la forma così originale serve, secondo Sigma, a migliorare l'ergonomia velocizzando così le operazioni.

Questa fotocamera è costruita intorno a un rinnovato sensore Foveon da 29 megapixel complessivi, che promette di riuscire a ridurre il rumore del 30% rispetto alla generazione precedente.

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La sua particolarità sta però nella struttura a 3 strati di fotodiodi in cui soltanto lo strato superiore cattura alla risoluzione piena (di 19,6 megapixel), mentre gli altri due si occupano raccogliere le informazioni sui colori per 4,9 megapixel ciascuno, arrivando così ai 29 megapixel dichiarati.

Il risultato è un'immagine che, a detta del costruttore, è equivalente a una fotografia scattata con un sensore da 39 megapixel.

La DP2 Quattro monta un'ottica fissa 20 mm f/2.8 (45 mm equivalente); la DP1, quando arriverà, avrà sempre un'ottica fissa ma sarà 19 mm f/2.8 (28 mm equivalente su 35 mm) mentre la DP3 avrà 50 mm f/2.8 (75 mm equivalente).

L'inizio delle vendite per la DP2 Quattro è fissato per il prossimo mese di agosto; il prezzo indicato sul sito, già ridotto rispetto a quello consigliato dal produttore, è di 999 dollari (circa 750 euro).