La Fondazione è preoccupata per l'avanzata del mercato mobile, dove Firefox è in posizione di debolezza.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-10-2011]
Un anno positivo, anche se punteggiato da diverse preoccupazioni: è questa la sintesi del rendiconto annuale di Mozilla riferito al 2010.
I lati positivi riguardano innanzitutto il fronte dell'entrate, passate dai 104,3 milioni di dollari del 2009 ai 123,2 milioni di dollari del 2010; similmente sono però aumentate anche le spese, apssate da 61 a 87 milioni di dollari.
I soldi che Mozilla incassa provengono dalle donazioni e, soprattutto, dagli accordi con i motori di ricerca: la presenza nella casellina posta in alto a destra permette di monetizzare ogni ricerca effettuata dagli utenti.
Se nel 2009 la presenza di Chrome era una minaccia per Firefox, oggi i pericoli sono soltanto aumentati: non è un caso, dopotutto, se i tempi di rilascio delle nuove versioni sono stati drasticamente accelerati a imitazione di quelli adottati da Google.
Un'altra fonte di preoccupazioni è l'espansione del mercato mobile, dove Firefox non ha una presenza così massiccia quanto quella sui PC: la diffusione di smartphone i cui sistemi operativi hanno un browser integrato rischia di compromettere non solo la salute del browser di Mozilla ma - a detta della Fondazione - anche la libertà di scelta degli utenti.
Gary Kovacs, da un anno CEO di Mozilla, ha personalmente sottolineato questa situazione che ricorda le polemiche sorte circa l'integrazione di Internet Explorer in Windows: in quest'ultimo caso, però, si erano mosse anche le autorità politiche (generando in Europa il ballot screen) ma per quanto riguarda il settore mobile non sembra esserci un'analoga preoccupazione.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
mda