Dopo mesi di annunci e indiscrezioni, il phablet Galaxy Note 3 e lo smartwatch Galaxy Gear di Samsung sono finalmente diventati una realtà.

Il palcoscenico prescelto per il loro debutto ufficiale è, come ci si aspettava, l'IFA di Berlino, la grande fiera che si sta tenendo in questi giorni nella capitale tedesca. L'articolo continua qui sotto.

Si basa infatti sul processore quad core Qualcomm Snapdragon 800 a 2,3 GHz che è accompagnato da 3 Gbyte di RAM; lo schermo offre ora una diagonale lunga 5,7 pollici e una risoluzione di 1920x1080 pixel (Full HD).

Per approfondire:

Galaxy Note 4, nuovo design

Samsung presenta il Galaxy Grand 2 con schermo da 5,25"

Steve Wozniak boccia l'iPad Air

Lumia 1520, il phablet di Nokia in anteprima

La fotocamera posteriore ora dispone di un sensore da 13 megapixel ed è in grado di registrara video in 4K (Ultra HD), mentre quella anteriore arriva a 2 megapixel.

Il tutto è racchiuso in un corpo che misura solo 8 millimetri di spessore; per la precisione, il Galaxy Note 3 misura 151 x 79 x 8 mm.

Naturalmente non manca la caratteristica distintiva della famiglia Note, ossia la S Pen, il pennino per scrivere e disegnare a schermo, cui si accompagna un software di gestione rinnovato e arricchito nelle funzioni.

Proposte di lettura:

Da Acer il primo smartphone che fa filmati 4K

Galaxy Gear, tutti i dettagli e le prime immagini

Lo smartwatch di Samsung è pronto al debutto

Galaxy Note 3 e Galaxy S IV, Samsung abbandona l'AMOLED

Per esempio, per aggiungere un contatto alla rubrica sarà sufficiente scrivere un nome e un numero di telefono, oppure per richiamare la calcolatrice basterà disegnare un rettangolo.

A completare la dotazione ci sono la batteria da 3.200 mAh e il sistema operativo Android 4.3 Jelly Bean personalizzato da Samsung. L'arrivo del Galaxy Note 3 nei negozi è fissato per il prossimo 25 settembre, mentre il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 700 euro.

Il "fratello" del Galaxy Note 3, presentato nella stessa occasione, è il Galaxy Gear, non il primo ma forse ultimamente il più atteso esemplare di smartwatch.

Si tratta di un dispositivo da indossare al polso e che si connette via Bluetooth allo smartphone, di cui mostra sul proprio schermo (da 1,63 pollici) le informazioni salienti, dai messaggi ricevuti alle chiamate in entrata.

Anttezione, però: non si può utilizzare il Galaxy Gear con qualunque smartphone: Samsung ha ristretto la compatibilità unicamente ai propri prodotti e, tra questi soltanto a al Galaxy Note 3, al Galaxy Note 10.1 2014 Edition e al Galaxy S4 (ma il supporto a quest'ultimo non è ancora attivo e arriverà entro la fine dell'anno).

Il Galaxy Gear, che sarà in vendita dal 25 settembre a 299 dollari, ha schermo touch e cinturino in gomma e offre una fotocamera da 1,9 megapixel.

Per utilizzarlo è possibile far scorrere il dito sullo schermo oppure si può adoperare l'interfaccia S Voice di Samsung.

Tra le funzioni offerte c'è la possibilità di controllare la musica riprodotta dallo smartphone tramite l'orologio, la capacità di misurare l'attività fisica grazie ai sensori integrati e la funzionalità Find My Device che permette di rintracciare lo smartphone disperso facendolo illuminare, suonare e vibrare.

Al momento del lancio il Galaxy Gear sarà disponibile nei colori nero, girgio, arancio, beige, oro e verde. L'autonomia dichiarata è di circa 24 ore.