YouTube a pagamento, ma non per tutti

Pronti al debutto i servizi Premium per guardare i video musicali senza spot pubblicitari, anche sullo smartphone.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-10-2013]

youtube musica pagamento

Negli ultimi giorni si è verificato tutto un susseguirsi di informazioni e voci - per lo più preoccupate - che riguardavano la possibile e imminente trasformazione di YouTube in un servizio a pagamento.

Da ultimo un portavoce di Google è intervenuto per cercare di calmare un po' le acque, affermando che «al momento non abbiamo nulla da annunciare» sebbene YouTube stia effettivamente «lavorando su nuovi e migliori modi mediante i quali le persone potranno godere dei contenuti di YouTube su tutti gli schermi».

Ciò che pare più probabile non è la chiusura dei servizi gratuiti, ossia dell'intero YouTube così come l'abbiamo conosciuto sinora: sarebbe con ogni probabilità un suicidio per Google.

Invece è lecito aspettarsi il debutto di servizi Premium, dedicati in modo particolare alla musica: questi sì che saranno a pagamento.

Buona parte dei frequentatori di YouTube, infatti, utilizza il servizio per ascoltare musica; sfruttando questo fenomeno, Google ha iniziato da tempo a infarcire i video di pubblicità, irritando gli utenti ma nel complesso monetizzando con successo le visite.

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Il passo naturale successivo è proporre due strade: chi vorrà potrà continuare a guardare i video musicali nello stesso modo in cui lo fa ora, ossia sorbendosi la pubblicità; chi invece sarà disposto a versare un piccolo canone mensile (magari una decina di dollari, sul modello di Spotify) potrà vedere sparire gli spot per sempre, o almeno sino a che rinnoverà l'abbonamento, e accedere alla musica senza limiti.

Stando alle indiscrezioni questa secondo possibilità - quella che più sopra definivamo Premium - permetterebbe anche di scaricare i brani, consentendo così agli utenti di scaricarli in locale per ascoltarli offline.

YouTube in tal modo si trasformerebbe in un serio concorrente di tutti i servizi di musica in streaming sorti negli ultimi anni, e avrebbe dalla propria la vasta base di utenti che già l'utilizza; a completare il quadro ci sarebbe una nuova versione dell'app per smartphone, che includerebbe tutte le caratteristiche del nuovo YouTube per consentire agli utenti di ascoltare la musica e vedere i video con la massima libertà.

Secondo quanto pubblicato dal New York Times, il debutto dei nuovi servizi dovrebbe avvenire entro Natale.

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