Palyh, e sei uno spammer

La saga dei worm non ha fine, né conosce sosta. Pochi giorni dopo l'allarme Fizzer, il nuovo pericolo per gli utenti Windows si chiama Palyh ed è, ancora una volta, uno spam proxy.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-05-2003]

Non c'è tregua per chi utilizza il sistema operativo più diffuso al mondo: quasi quotidiane sono le notizie riguardanti nuovi worm vaganti per la Rete sotto le mentite spoglie di innocui allegati alla posta elettronica. L'ultimo, ma solo per il momento, è stato battezzato Palyh e, secondo gli esperti, sarebbe una "mutazione" del virus Sobig-a: ecco perché il suo nome ufficiale è, in realtà, Sobig-b.

La diffusione del worm, come accennato, avviene nel più classico dei modi; la sua originalità consiste, piuttosto, nel mittente della mail recante l'allegato galeotto: support@microsoft.com. Si tratta, ovviamente, di un indirizzo fasullo, ideato con l'evidente scopo di indurre il destinatario a fidarsi.

Palyh, una volta attivato, copia se setsso col nome msccn32.exe nella directory di Windows e si assicura di essere rieseguito ad ogni bootstrap aggiungendo il valore

"System Tray"="%Windir%\msccn32.exe"

alla chiave

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Run

del registry; in Windows NT, 2000 e XP viene modificata allo stesso modo anche la chiave corrispondente sotto la radice HKEY_CURRENT_USER. Il worm, inoltre, si copia nelle directory "StartUp".

Esso, infine, tenta di scaricare versioni aggiornate del proprio codice da quattro differenti siti di GeoCities: l'obiettivo, come nel caso di Fizzer, è diffondersi rapidamente evitando di "trasportare" codice al momento inutile e, al tempo stesso, di rivelare la propria vera natura. E' assai probabile che si tratti dell'ennesimo spam proxy, una categoria di worm pericolosa non tanto in sé (difficilmente compiono azioni distruttive sulla macchina che li ospita) quanto per i grattacapi, anche di carattere legale, che possono procurare alla malcapitata vittima. Infatti, ospitandoli sul proprio computer, si rischia di diventare involontariamente complici degli spammer, che li utilizzano per inviare la loro spazzatura elettronica evitando, al contempo, di venire identificati.

La rimozione di Palyh è possibile mediante i programmi antivirus (purché opportunamente aggiornati) oppure manualmente, seguendo la procedura illustrata sul sito Symantec.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te è stato l'iPad a uccidere il mercato dei PC?
Sì, perché permette di fare tutto quello che gli utenti normali vogliono da un PC.
No, il mercato era ormai prossimo alla saturazione comunque.
Altro (specificare nei commenti).

Mostra i risultati (1752 voti)
Maggio 2025
Non è proprio legale... ma le sanzioni sono irrisorie
Pirateria, multati in Italia anche gli utenti finali
Bancomat da attivare e complessità digitale
Un ''diritto a riparare'' piccolo, virtuoso e originale
Siti per adulti, la verifica dell'età non avverrà tramite SPID
Gli hard disk in ceramica praticamente indistruttibili di Western Digital
Spagna, prove generali di apocalisse?
LibreOffice agli utenti: è ora di abbandonare OpenOffice
Il progetto che salva i vecchi PC insegnando a installare Linux
Android 16 e lo smartphone diventa un PC
Apocalisse Bitcoin
Da Asus la scheda video col giroscopio per prevenire il sagging
Perso per sempre il codice sorgente di Fallout
Aprile 2025
Windows Recall è ora ufficialmente disponibile
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 24 maggio


web metrics