BadUSB, come difendersi

I dispositivi USB modificati possono essere molto pericolosi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-10-2014]

Fotolia 47724956

C'è un difetto di sicurezza fondamentale in ogni dispositivo USB: il suo controller, ossia il piccolo chip che gestisce lo scambio di dati con il computer al quale è collegato, è riprogrammabile.

Una volta riprogrammato, può iniettare nel computer istruzioni ostili di qualunque tipo in una maniera sostanzialmente invisibile ai normali antivirus, che non controllano il firmware, ossia il software essenziale che viene eseguito da questi chip.

In pratica, qualunque chiavetta, disco rigido, stampante, tastiera, mouse che usi lo standard USB può diventare il portatore di un'infezione informatica. A sua volta, un computer infettato può contaminare un dispositivo USB.

Al momento non c'è nessun rimedio pratico, perché il difetto nasce da una caratteristica intenzionale dello standard. Dato che il firmware dei dispositivi USB non è firmato (cioè non ha nessun sistema di garanzia d'integrità), non c'è modo di sapere se è stato alterato.

Brutta storia: c'è chi l'ha definita "un'arma informatica senza precedenti". Si sospetta che l'NSA statunitense sfrutti già questa tecnica con un dispositivo chiamato Cottonmouth.

Sondaggio
Qual è la politica della tua azienda nei confronti dei dispositivi mobili dei dipendenti? Bring Your Own Device oppure Corporate Owned, Personally Enabled?
BYOD
COPE
Non c'è una policy dominante, dipende dagli utenti
Non lo so
Non lavoro in un'azienda

Mostra i risultati (1057 voti)
Leggi i commenti (6)

Il problema è stato segnalato a luglio scorso dai ricercatori di sicurezza Karsten Nohl e Jakob Lell, che hanno creato un malware dimostrativo, denominato BadUSB, che s'installa su un dispositivo USB e da lì è capace di prendere il controllo completo di un PC, alterare in modo invisibile i file presenti sul dispositivo USB, simulare di essere una tastiera e digitare comandi o deviare il traffico Internet della vittima.

Adesso due altri ricercatori, Adam Caudill e Brandon Wilson, hanno pubblicato un software per effettuare questi attacchi, con l'intento di spronare i costruttori di dispositivi USB a trovare una soluzione, ma con il risultato collaterale inevitabile di aver aperto il vaso di Pandora.

Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Come evitare gli attacchi BadUSB

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
 

Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 11)

Sintetizando all'osso, l'unico modo è non usare chiavette usb per scambiare dati. :shock: Mi pare impossibile riuscirci, visto che tutti ci siamo muniti di manciate di chiavette proprio per questo scopo... :roll: Mauro Leggi tutto
30-11-2014 05:25

{bodyalive}
A quanto pare e' una legge universale: inserire qualcosa in buchi non sicuri e'fonte di infezione. ;-)
28-11-2014 08:40

In ogni caso o devi avere una persona che fisicamente ti modifica la chiavetta (o altro dispositivo USB) o modificartela tu. Non mi sembra fattibile che mentre navighi in rete rischi un infezione, se hai il dispositivo collegato. O sbaglio? :?: Leggi tutto
15-10-2014 11:01

In quel caso io propendevo per il software internet della chiavetta ;) è vero che a pensar male ci si azzecca ma secondo me non era intenzionale all'epoca; semplicemente a non pensar male e a volersi fidare si creano software troppo deboli. il problema è ogni dispositivo usb di qualsiasi marca o natura che abbia in se un controller... Leggi tutto
14-10-2014 14:39

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale di questi comportamenti ritieni che sia da evitare in assoluto?
Essere fuori sincrono: quando voce, tono, ritmo, posizione e movimenti non comunicano la stessa cosa si genera confusione e si viene ritenuti poco affidabili o sinceri.
Gesticolare eccessivamente: fare ampi gesti con le mani oppure giocare per esempio con i capelli o il telefono comunica insicurezza.
Tenere un'espressione neutra: la mancanza di un feedback dato dall'espressione facciale fa pensare all'interlocutore che l'argomento non interessi.
Evitare il contatto visivo: non guardare l'altro negli occhi comunica una sensazione di debolezza e lascia pensare che si stia nascondendo qualcosa.
Sbagliare la stretta di mano: non deve essere né troppo debole né troppo forte, o genererà in entrambi i casi un'impressione errata (servilismo o aggressività).
Inviare segnali verbali e non verbali opposti: se l'espressione facciale è opposta a ciò che le parole dicono, l'interlocutore non si fiderà.
Non sorridere: il sorriso comunica sicurezza, apertura, calore ed energia, e spinge a sorridere di rimando. Ugualmente errato sorridere sempre.
Roteare gli occhi: è un segno di frustrazione, esasperazione e fastidio; comunica aggressività.
Usare il cellulare durante una conversazione: lascia pensare che l'argomento non interessi e sia certamente meno importante dell'oggetto tra le mani.
Incrociare le braccia: l'interlocutore penserà che siamo sulla difensiva. Inoltre, se le mani non sono in vista crederà che abbiamo qualcosa da nascondere.

Mostra i risultati (1795 voti)
Dicembre 2025
Televisori LG, dopo l'aggiornamento compare l'app di Copilot. E non si può più togliere
Google lancia la traduzione simultanea universale: bastano qualsiasi telefono Android e auricolari
Tassa da 2 euro sui pacchi fino a 150 euro: la Manovra 2026 coinvolge milioni di spedizioni
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 17 dicembre


web metrics