[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-11-2025]

È nato alcuni giorni fa il progetto No Longer Evil, frutto del lavoro del programmatore Cody Kociemba. Si tratta di una iniziativa open source nata per contrastare la dismissione dei vecchi termostati Nest da parte di Google. L'azienda infatti ha cessato il supporto per le prime due generazioni di questi dispositivi, rendendoli parzialmente inutilizzabili e privi di aggiornamenti. La decisione ha suscitato critiche da parte della comunità hacker e degli utenti: si sono trovati con hardware ancora funzionante ma limitato nelle funzioni.
Il progetto si basa su un firmware alternativo che consente di riattivare molte delle funzionalità originarie dei dispositivi, tra cui il controllo remoto, la programmazione intelligente e l'integrazione con sistemi di domotica. Il codice è disponibile pubblicamente e può essere installato manualmente dagli utenti, a condizione che abbiano accesso fisico al dispositivo e una minima competenza tecnica.
L'iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di resistenza alla cosiddetta obsolescenza programmata: è una pratica diffusa tra i grandi produttori tecnologici che consiste nel limitare la durata utile dei prodotti per incentivare la sostituzione. Il caso Nest è emblematico: dispositivi ancora perfettamente funzionanti vengono resi inutili da scelte aziendali, non da limiti tecnici. Il progetto No Longer Evil si propone come risposta concreta, offrendo agli utenti la possibilità di mantenere il controllo sui propri dispositivi.
La questione ha risvolti legali e di sicurezza che è bene non ignorare. L'installazione di firmware non ufficiali può invalidare la garanzia, ammesso che sia ancora valida su dispositivi che hanno ormai qualche anno; inoltre comporta rischi se non eseguita correttamente. Tuttavia per molti utenti la possibilità di continuare a utilizzare un dispositivo già acquistato rappresenta un valore superiore rispetto alla conformità alle politiche aziendali.
Il caso Nest non è isolato. Negli ultimi mesi parecchie comunità open source hanno avviato progetti simili per dispositivi abbandonati: dai router ai sistemi di sorveglianza. La crescente dipendenza da firmware proprietari e servizi cloud ha reso evidente la fragilità dell'ecosistema digitale, in cui il funzionamento di un oggetto fisico dipende da decisioni remote e spesso unilaterali. In questo scenario, iniziative come No Longer Evil rappresentano un tentativo di riequilibrare il rapporto tra utenti e produttori.
|
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
|
||
|

interceptor