Dalla responsabilità in caso di incidente ai problemi di insegnare l'etica a un robot: tutti i problemi che ritardano il debutto dei veicoli autonomi.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-06-2015]
Sono ormai anni che si parla delle auto a guida automatica, e i progressi fatti in questo campo hanno davvero dello strabiliante: la tecnologia sembra ormai molto vicina alla maturità, tanto che in molti casi sono state autorizzate prove su strada, coronate peraltro dal successo.
Che cosa impedisce quindi che le auto in grado di guidarsi da sole arrivino presto sul mercato? Dopotutto, i vantaggi non sarebbero pochi, a partire dalla diminuzione degli incidenti (un computer dovrebbe essere in grado di reagire agli ostacoli più velocemente di un essere umano) fino all'aumento del tempo libero, dato che non sarebbe più necessario guidare per spostarsi da un luogo all'altro ma ci si potrebbe dedicare ad altre attività.
La realtà è che ci sono ancora dei problemi - alcuni di ordine tecnico, altri di natura diversa - che impediscono di immaginare un imminente debutto delle auto a guida automatica. Di seguito, ne indichiamo sei che particolarmente preoccupano aziende produttrici e legislatori chiamati a modificare il codice della strada per tenere conto della novità.
Tra i problemi etichettabili come "tecnici" c'è il maltempo: come gli esperimenti di Google hanno dimostrato, gli agenti atmosferici tendono a confondere i sensori, che non riescono a distinguere strada e ostacoli anche a causa di una semplice pioggerella.
Inoltre, sono stati condotti ancora pochi test in condizioni impegnative, come la guida sotto la neve e su strade ghiacciate: non è chiaro come le auto si possano comportare incontrando lastre di ghiaccio sulla strada (cercheranno di evitarle considerandole ostacoli? Oppure vi passeranno sopra come niente fosse?) e quando le righe sull'asfalto sono coperte da uno strato di neve.
La ricerca al momento si basa sull'aumento dei sensori e della loro precisione, nella speranza che una maggiore quantità di sorgenti di informazioni fornisca al computer di bordo sempre un minimo di dati in base ai quali poter decidere in sicurezza.
Tutte le risorse investite nello sviluppo della tecnologia dovranno essere ripagate in qualche modo; inoltre, i sensori e i sistemi di cui le auto a guida automatica avranno bisogno andranno per forza a incidere sul prezzo finale dell'auto.
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Se arrivassero sul mercato ora, anche ammesso di aver risolto tutti gli altri problemi, questi veicoli sarebbero un gioco per ricchi, con una diffusione assai limitata; ma se si vuole che prendano piede, è necessario poter praticare prezzi concorrenziali.
IHS Automotive ha provato a fare delle stime partendo dai dati attuali e ha calcolato che, nell'ipotesi che la tecnologia sia matura e disponibile nel 2025, in quell'anno le auto che si guidano da sole costeranno tra le 4.500 e le 7.000 sterline in più delle alternative tradizionali: tradotto in euro, si parla di cifre che vanno dai 6.300 ai 10.000 euro.
Se però si aspettasse ancora qualche anno, i prezzi inizieranno a scendere, diventando più interessanti: sempre secondo le previsioni, nel 2030 si dovranno aggiungere al prezzo base soltanto 3.000 sterline (circa 4.200 euro) e nel 2035 potranno bastare 2.000 sterline (circa 2.800 euro).
Soltanto tra vent'anni, insomma, comprare un'auto a guida automatica sembrerà un investimento sensato, e la domanda potrà salire.
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