L'ora di passare a Windows 11 è giunta.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-01-2023]
Nonostante sia in circolazione da più di un anno, Windows 11 attualmente ha una quota di mercato molto lontana da quella di Windows 10, anche a causa della sua limitata - e, secondo alcuni, artificiosa - compatibilità hardware.
Per assicurarsi il successo di Windows 11 sui nuovi computer, Microsoft ha ora deciso che è tempo di forzare il pensionamento anticipato di Windows 10, la cui fine del supporto è fissata per il 14 ottobre 2025, a oltre due anni da oggi.
Come si può leggere sul sito ufficiale, infatti, a partire dal 31 gennaio 2023 Microsoft cessarà di vendere le licenze di Windows 10 Home, Pro e Workstation: quel giorno sarà l'ultima occasione - così scrive l'azienda - in cui si potrà scaricare Windows 10 dal sito.
Restano quindi soltanto circa 10 giorni per acquistare una nuova licenza di Windows 10 direttamente da Microsoft, ma a dire la verità molto probabilmente non sarà impossibile continuare a farlo nei mesi a venire, se si sceglie di rivolgersi a canali alternativi.
Non solo, infatti, gli OEM dovrebbero poter continuare ad acquistare licenze; vi sono inoltre numerosi rivenditori di terze parti che vendono copie fisiche e licenze digitali di Windows 10, anche a prezzi stracciati, comunemente individuabili anche su siti blasonati come Amazon.
Per quanto riguarda il sistema operativo in sé, inoltre, il Media Creation Tool dovrebbe restare a disposizione: con esso sarà ancora possibile creare dispositivi di installazione del sistema operativo.
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