Evertop offre l'esperienza di un PC IBM degli anni '80 accoppiata con centinaia di ore di autonomi.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-04-2025]
Evertop è il progetto open source per un computer portatile retrò unico nel suo genere. Sviluppato da Eric Jenott, emula un PC IBM XT degli anni '80, con un processore 80186 e 1 MB di RAM, capace di far girare sistemi operativi come DOS, Minix e persino Windows 3.0.
A renderlo davvero particolare non è però solo la sua natura nostalgica, bensì l'approccio scelto per garantire una lunga durata della batteria: l'adozione di un display e-ink e un pannello solare integrato.
Lo schermo di Evertop è dunque un e-ink da 5,83 pollici con risoluzione 648 x 480 pixel, tecnologia nota per il basso consumo energetico. Questo tipo di schermo, che richiede energia solo per aggiornare il contenuto e non per mantenerlo visibile, permette al dispositivo di funzionare per centinaia o addirittura migliaia di ore con una singola carica.
Usando due batterie da 10.000 mAh ciascuna, Jenott stima per l'Evertop un'autonomia che può superare le 200 ore in uso continuo, arrivando potenzialmente a 5.000 o 10.000 ore se si usa il portatile come un e-reader.
Inoltre il pannello solare sul retro, inclinabile per catturare al meglio la luce, genera fino a 700 mA in pieno sole, rendendo Evertop pratico per un utilizzo lontano dalla presa elettrica.
Il dispositivo ovviamente non è pensato per competere con i moderni laptop o tablet. È nato è riportare in vita l'esperienza degli anni '80, permettendo di eseguire software d'epoca come Space Quest 3 o un semplice editor di testo.
È dotato di porte adeguatamente "antiche": PS/2 per mouse e tastiera, RS-232 e seriale TTL, ma ci sono anche una porta USB per trasferire i file e persino una porta Ethernet, oltre a supporto per WiFi e radio LoRa. La tastiera è staccabile e un lettore di schede microSD funge da memoria per il sistema operativo e i dati.
Evertop non è esente da limiti, anche al di là dell'ovvio limite della potenza di calcolo offerta. Il display e-ink, per esempio, pur eccellente per la lettura e visibile anche sotto la luce diretta del sole, ha una velocità di aggiornamento piuttosto bassa (1,5 secondi per un aggiornamento completo, 300 ms per uno parziale).
Il progetto, i cui dettagli sono disponibili su GitHub, include anche una versione più compatta, l'Evertop Min, che sacrifica tastiera, pannello solare e alcune porte per ridurre peso e costi, pur mantenendo le funzionalità di base. Jenott ha anche in programma di sviluppare un editor di testo nativo e un e-reader per ottimizzare ulteriormente l'autonomia.
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